LA BOLLETTA DELL’ACQUA ARRIVA VIA MAIL, SACA: RIDURRE L’USO DELLA CARTA
La bolletta della Saca arriva via mail e la partecipata peligna, che gestisce il servizio idrico, invita gli utenti a ridurre l’uso della carta. “Con l’emissione delle bollette idriche del 2^ quadrimestre 2023, gli utenti troveranno un nuovo layout grafico, più intuitivo, chiaro e comprensibile nel rispetto di quanto prevede la normativa nazionale dettata da Arera”, fanno sapere dalla Saca, “per contribuire a ridurre l’utilizzo della carta, si invita a richiedere l’inoltro della bolletta tramite mail. Il servizio viene attivato gratuitamente e ne consente la ricezione con il relativo PagoPa in formato PDF, senza alcun rischio di ritardo e smarrimento, sostituendo il recapito postale. Tuttavia, informa la partecipata, esiste un’apposita area personale che, previa registrazione, consente di eseguire le operazioni di sportello comodamente da casa propria.
La pubblica amministrazione si è inventato PagoPa che purtroppo ha un costo maggiore di poste italiane eliminando anche la riduzione agli over 70
bene,chiacchiere per dare a credere, il cartaceo rimane,i costi della stampa (tutti)sono per l’utente,si risparmia sull’invio delle fatture/bollette al domicilio,ovvio tutti gli altri sono a carico dei contribuenti,per adeguarsi alle tecnologie l’email non serve,sono i pagamenti : in tutto il Mondo ,si paga tutto/qualsiasi cosa comodamente da casa (no pagoposta/uff.coda) con metodo elettronico,carta di credito,paypal,ecc,ecc ,volendo i denari arrivano con un gesto/toccata,chiacchiere per dare a credere,e basta,o no?