MINACCE AL VICINO DI CASA, LA PROCURA CHIEDE L’ARCHIVIAZIONE

Chiesta l’archiviazione per l’ex consigliere comunale Salvatore di Cesare, accusato di aver minacciato di morte il suo vicino di casa. La Procura della Repubblica di Sulmona infatti, non avrebbe trovato riscontri alle accuse chiedendo al GIP di archiviare il caso. La vicenda risale allo scorso aprile quando Di Cesare e il suo dirimpettaio avrebbero avuto una discussione piuttosto accesa chiedendo l’intervento sul posto della volante della polizia. Dalla versione fornita alla polizia dal vicino di casa, l’ex consigliere comunale l’avrebbe minacciato di morte dicendogli “io ti sparo” a causa dei rumori che tutte le sere venivano prodotti in casa dai figli. Diversa la tesi di Di Cesare secondo il quale ci sarebbe stato solo un confronto alla presenza della moglie, mentre erano affacciati al balcone di casa che si sarebbe concluso con l’invito a prendere un caffé. Insomma una discussione civile che sembrava essersi conclusa. Evidentemente una volta rientrato in casa, il vicino ci ha ripensato chiedendo l’intervento della polizia. Dalle indagini successive non sarebbero stati confermati i comportamenti minacciosi denunciati dal querelante che a questo punto, da parte lesa rischia di finire lui stesso sotto accusa per calunnia.