TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ E DELLA SALUTE PUBBLICA IN UN SEMINARIO A VILLALAGO

di Giuseppe Solarino – L’ambiente come volano di sviluppo eco-sostenibile e lo stretto rapporto tra ambiente e salute umana sono stati i temi al centro del seminario “Tutela della Biodiversità e della Salute Pubblica” svoltosi a Villalago presso la Sala Polifunzionale “San Domenico”. All’evento, organizzato dall’Associazione italiana “Il Guardiano della Natura – Regione Abruzzo”, hanno preso parte il Presidente dell’Associazione, Venanzio D’Alessandro, e il Sindaco del Comune di Villalago, Fernando Gatta. Dopo aver espletato, nel corso dello scorso anno scolastico, una serie di seminari informativi con le scolaresche di vari Istituti scolastici della Regione volte alla promozione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica riguardo al rispetto e alla tutela dell’ambiente, adesso è la volta delle amministrazioni locali con cui l’Associazione interagisce prestando la propria opera di volontariato. Ed è proprio in detto quadro che è rientrato il seminario, organizzato in sinergia con il Comune di Villalago – con il quale l’Associazione collabora da ben sei anni – il quale non poteva trovare uno scenario naturalistico migliore di quello offerto dal suggestivo paese montano, annoverato tra i “Borghi più Belli d’Italia”. Dopo i saluti di benvenuto da parte del Sindaco, Fernando Gatta, e della Direttrice della Riserva Naturale Regionale “Lago di San Domenico e Lago Pio”, Silvia Di Paolo, è intervenuto il Presidente de “Il Guardiano della Natura – Regione Abruzzo”, Venanzio D’Alessandro, che ha illustrato ai convenuti alcuni esempi, tra i maggiormente significativi, delle attività svolte dall’Associazione nell’ambito della prevenzione e della tutela ambientale, ittica e zoofila. Subito dopo ha preso la parola l’Ispettore Superiore della Polizia Provinciale dell’Aquila, Roberto Santilli, che si è soffermato sugli aspetti tecnico-legali legati alle attività di controllo della gestione dei rifiuti e sull’articolato sistema sanzionatorio che si fonda sul “Testo Unico Ambientale” contenente le principali norme che regolano la disciplina ambientale. Salvatore Di Bartolomeo, Medico Chirurgo specialista in Reumatologia e Dirigente Medico presso l’U.O. di Medicina del Polo Ospedaliero di Sulmona, ha descritto la forte correlazione esistente tra “Fattore ambientale e salute”, il cui stretto rapporto d’interdipendenza viene fin troppo spesso sottovalutato, evidenziando come dalla salute del pianeta, di animali e piante, dipende anche la nostra. Infine vi è stato l’intervento di Maria Laura Cialente, specializzata in Scienze e Gestione delle risorse faunistico-ambientali, che ha illustrato il tema della Biodiversità, descrivendo la varietà di specie animali, soffermandosi maggiormente sull’orso marsicano, il lupo e l’aquila reale, che abitano la nostra Regione. “Una Regione che, – ha sottolineato la dottoressa Cialente – , detiene il primato in termini di maggior presenza di parchi e di aree protette in Italia quale maggiore area naturalistica d’Europa e che, non a caso, si è guadagnata l’appellativo di “Polmone verde d’Europa”. In conclusione l’iniziativa ha voluto costituire una esortazione ed un monito rivolto non solo ai partecipanti ma soprattutto alle Amministrazioni prefiggendosi due obiettivi: 1) Valutare l’elemento ambiente come un fattore di sviluppo, soprattutto nell’ambito dei nostri territori che insistono, fortunatamente, tra numerose aree verdi protette, riserve naturali e ben due Parchi Nazionali, riaffermando il principio secondo cui territori ben conservati, le costanti attenzioni e la cura della biodiversità costituiscono anche una opportunità di rilancio sotto il profilo dello sviluppo socio -economico mentre, di converso, territori degradati contribuiscono alla depressione economica delle aree interessate oltre che arrecare irreversibili danni agli ecosistemi e alla salute stessa dell’uomo; 2) Considerare il benessere psicofisico dell’uomo strettamente interconnesso con la salute dell’intero ecosistema, piante ed animali.