TAMBERI, DA SULMONA AL TITOLO MONDIALE: NEL 2011 GAREGGIO’ ALLA FINALE ORO
Anche Sulmona festeggia l’affermazione di Gianmarco Tamberi, campione del mondo nel salto in alto, secondo italiano dopo Alberto Cova ad aver completato il triplete (Olimpiadi, Mondiale, Europeo). “In questi giorni è esplosa con forza la notorietà del saltatore in alto Gianmarco Tamberi per aver vinto a Budapest i campionati del Mondo di atletica e per aver stabilito nello stesso giorno, con la misura di m. 2,36, la migliore prestazione stagionale mondiale ed italiana”. E’ quanto scrive in una nota l’Asd Amatori Serafini che ricorda quando Tamberi gareggiò a Sulmona. Era il 2011, in occasione della Finale Oro nel complesso sportivo dell’Incoronata, l’attuale campione del mondo, all’epoca molto giovane e reduce dagli Europei Juniores dove conquistò un ben augurante terzo posto, partecipò alla competizione sulmonese con la società Atletica Vomano. A Sulmona, Tamberi, non vinse la sua gara di salto in alto, si classificò con 2,16 al terzo posto dopo Filippo Ciampoli (Esercito ) e Nicola Ciotti (Carabinieri), attuale allenatore dopo il “divorzio” con suo padre che lo aveva seguito fino al 2022. Anche sulla pista ovidiana ”Gimbo“ diede spazio alla sua goliardia presentandosi in pedana con un look particolare: barba e mezza testa rasata. Gianmarco Tamberi è rimasto amico dell’Amatori Serafini tant’è che al raduno del 2022 ad Ancona volle simpaticamente intrattenersi con i giovani della società sulmonese e scambiare con loro una serie di battute che, nella particolare circostanza, furono ritenute importanti per il rapporto di cortesia che, appunto, Sulmona aveva saputo costruire con un campione di tale
portata.