PERDONANZA SULMONESE, LA FIACCOLA DEL PERDONO ARRIVA IN CATTEDRALE E ALLA ROTONDA DI SAN FRANCESCO

Dopo la partecipata e suggestiva accensione sull’eremo di Sant’Onofrio, la fiaccola del perdono è approdata a Sulmona con l’accensione del tradizionale tripode nel piazzale della Rotonda di San Francesco. Ieri il fuoco di Celestino V, giunto dalla località San Pietro della frazione Bagnaturo, è arrivato alle 18 nella cattedrale di San Panfilo.

Da qui, dopo la benedizione, il corteo dei tedofori lo ha scortato fino alla Rotonda di San Francesco. Ad attenderlo, in rappresentanza del Comune di Sulmona il vicesindaco Franco Casciani ed il presidente del consiglio Cristiano Gerosolimo, mentre per il Comune dell’Aquila c’era la consigliera Claudia Pagliariccio. Con loro il presidente dell’associazione Celestiniana, Giulio Mastrogiuseppe. Nel corteo anche una nutrita rappresentanza del Movimento Celestiniano dell’Aquila. Immancabile la presenza di Floro Panti, presidente dell’associazione Comitato Festa Perdonanza Celestiniana, che fin dalla prima edizione segue il fuoco. E’ stato lui a far firmare la pergamena del passaggio del fuoco di Celestino al parroco della cattedrale prima e la vicesindaco Casciani poi.

La stessa pergamena sarà firmata dai 23 sindaci e dai parroci delle 30 comunità attraversate dalla fiaccola. Segno che testimonia concretamente quanto “la gente del Morrone” senta propria e forte questa manifestazione. Dopo la sosta alla Rotonda di San Francesco, il fuoco è stato ricondotto nella cattedrale di San Panfilo, da dove oggi alle 18 ripartirà alla volta di Pratola Peligna.