TERME DI POPOLI, È GIÀ FUTURO CON IL NUOVO PROGETTO DI 45 MILIONI

Un progetto di investimento complessivo di 45 milioni di euro, finanziati con fondi del piano nazionale investimenti complementari Pnc,  di cui 16 come contributo a fondo perduto per realizzare 200 posti letto tra struttura termale e il centro storico; quattro piscine, due ristoranti, una sala convegni, nuovi  negozi, una SpA, un anfiteatro, un parco di sei ettari e la creazione di un’agenzia per la promozione del turismo sostenibile. È l’ambizioso progetto collegato con lo sviluppo termale del paese delle acque dal mese scorso denominato Popoli Terme. Un progetto che mira in poco tempo a tracciare un nuovo futuro e a creare nuove opportunità e posti di lavoro per i residenti. Un progetto che sta nascendo in fretta e che prevede, come detto, la creazione di un’agenzia per la promozione del turismo sostenibile che sarà collocata   in due sedi messi a disposizione dal Comune: il grottino di piazza della libertà e lo storico stabile delle vecchie terme, all’ingresso del paese. Le sedi saranno dotate di centro unico prenotazioni, corsi di formazione, Incoming, degustazione dei prodotti ospitalità dei turisti. Il progetto di 3,5 milioni di euro già avviato da dicembre 2022 mentre a settembre verrà inaugurata l’agenzia nella sede del grottino in pieno centro storico. Tutti progetti che saranno realizzati nell’immediato futuro. Nel frattempo con la nuova gestione crescono i numeri in maniera esponenziale, con  utenti che arrivano da tutto l’Abruzzo ma anche dalla Puglia, dal Molise dal Lazio dall’Umbria e perfino dagli Stati Uniti per fare insufflazione, fanghi e riabilitazione con servizi accreditati da Stato, Regioni e federterme. Tanto successo stanno avendo le insufflazione riservata ai bambini intrattenuti con animazioni su schermo e passeggiate nel parco. Anche se lo sguardo è diretto verso il futuro. Secondo i vertici della nuova proprietà,  l’attuale centro termale sarà ripensato e trasformato secondo la più moderna concezione di terme salute. Pur registrando dati straordinari rispetto alla precedente gestione con il raddoppio degli ingressi e delle prestazioni erogate  e 250.000 € di fatturato mensile, anche grazie al nuovo accreditamento dell’assessorato regionale alla salute, è necessario rendere i servizi più complete orientati al turismo sostenibile. Il progetto già avuto il via libera del commissario per la ricostruzione e a settembre verrà sottoscritto il contratto di sviluppo con Invitalia