MULTATO PER UN DIVIETO DI SOSTA, TENTA DI INVESTIRE IL VIGILE URBANO

Viene multato per divieto di sosta, non ci sta e dopo aver inveito con minacce contro il vigile urbano, tenta di investirlo mandandolo all’ospedale. ƈ accaduto a Popoli dove nei giorni scorsi, un automobilista ha reagito in maniera violenta quando ha saputo di essere stato multato per il suo parcheggio irregolare. E a finire nel mirino dell’automobilista irascibile e violento ĆØ stata la pattuglia che gli aveva contestato lā€™infrazione al codice della strada.

I vigili urbani in servizio a Popoli

Dopo aver scaricato la sua rabbia sui due agenti, ferendone uno, si ĆØ dileguato sparendo dalla circolazione. Nel giro di poco la polizia municipale coordinata dal comandante Mario Villa, lo ha rintracciato, convocato nella sede del corpo e poi denunciato a piede libero per minacce, lesioni, omissione di soccorso e resistenza pubblico ufficiale. Questi fatti, avvenuti in piazza Paolini, proprio nel centro di Popoli, ai piedi del monumento ai caduti. L’automobilista aveva lasciato il veicolo in divieto di sosta e quando ĆØ tornato ha trovato la multa, in bellavista, sul parabrezza della sua auto. Una sanzione da da 29,40 euro Ā per il parcheggio irregolare, che non accetta. Dopo essere risalito in auto Ā si mette alla ricerca della pattuglia che l’aveva multato trovandola in piazza XX Settembre. Si ferma, scende dal veicolo e comincia urlare tutto il suo disappunto.ā€œSe ti prendo ti spacco la testaā€œ, dice in tono minaccioso contestando la sanzione. Uno dei Ā vigili richiede un documento dā€™identitĆ  ma lui, che Ā non alcun intenzione di farsi identificare, risale in macchina, ingrana la marcia e riparte: una manovra repentina di fronte alla quale un vigile fa giusto in tempo a scansarsi per non essere investito in pieno ma viene comunque colpito alla gamba e alla mano. Lā€™automobilista sparisce, senza neppure preoccuparsi delle condizioni del di salute del vigile, il quale ha dovuto raggiungere Ā il pronto soccorso dove gli sono stati riscontrati venti giorni di prognosi per una distorsione al ginocchio e delle contusioni. Nel frattempo il comandante del corpo di polizia municipale si mette al lavoro per identificare lā€™uomo, partendo dalla targa del veicolo; in poco tempo viene l’automobilista Ā viene rintracciato Ā e denunciato.