INCENDIO DEL MORRONE: SOSPESE LE OPERAZIONI DI SPEGNIMENTO, SI RIPRENDE DOMANI ALLE 5,30
Sono state sospese attorno alle 21,30, le operazioni di spegnimento dell’incendio che da oggi pomeriggio sta interessando buona parte del Monte Morrone. Nel corso della giornata molti cittadini hanno chiesto di poter dare una mano, ma i responsabili della protezione civile che stanno portando avanti le operazioni di spegnimento, hanno preferito, almeno per il momento, rinunciare all’aiuto.
“Ho ricevuto tantissime manifestazioni di disponibilità di volontari (al di fuori dei gruppi autorizzati) per dare una mano e per questo li ringrazio tutti. Ma al momento, a differenza del 2017, non possiamo autorizzare il loro ingresso in montagna perché la situazione è grave e si rischia non solo di intralciare le operazioni in corso ma soprattutto di mettere i volontari stessi in pericolo. Qualora le condizioni dovessero mutare (e lo si spera presto), sarò io a lanciare un appello, ha spiegato il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino che fin dal primo momento ha raggiunto la base della Protezione civile nei pressi della cava da dove sembra sia partito l’incendio, per presenziare tutte le operazioni . Con lei anche il sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero. “È stata attivata l’allerta per le abitazioni anche se al momento non sono state diramate disposizioni per eventuali evacuazioni”, evidenzia Di Piero.
“Mezzi agricoli sono al lavoro per mettere in sicurezza le abitazioni delle frazioni di Bagnaturo, Case Lupi e Badia. La linea di fuoco sarà presidiata per tutta la notte mentre secondo gli esperti, sempre che non arrivino salvifici temporali, per domare l’ incendio ci vorranno almeno due giorni.
Il tutto ovviamente salvo complicazioni”. In serata è arrivata poi, la decisione di sospendere le operazioni.
“Abbiamo appena finito di fare il punto della situazione con la Protezione Civile Regionale, i Vigili del Fuoco ed il Parco”, informa il sindaco Di Nino. “Al momento tutti i punti sensibili sono presidiati.
Le operazioni inizieranno di nuovo domani mattina alle 5.30 con l’operativita’ dei mezzi di soccorso sia da terra che dall’alto. La strada di San Pietro sarà preclusa al traffico, eccezion fatta per i residenti.
Così come sarà chiusa la strada per salire al cimitero di Bagnaturo dove verranno allocate le cisterne di acqua e garantire una più facile e tempestiva presa agli elicotteri”. La speranza è che nella notte cali il vento e che le fiamme cessino la loro avanzata in modo che alle prime luci dell’alba, con l’arrivo dei rinforzi, l’incendio possa essere definitivamente domato.