CASCIANI “LICEALE” AD HONOREM SE IL SINDACO FARÀ LA GIUNTA
di Luigi Liberatore – Sono settimane, anzi mesi, che non sentiamo Franco Casciani. Personalmente ho provato sentimenti di tenerezza, ovviamente indotti dall’irrituale silenzio del vice sindaco di Sulmona, abituato peraltro ad entrare a “piedi uniti” in ogni frangente, anche quando la delicatezza degli argomenti politici esigessero levità istituzionali e amministrative. 
Aspetti a lui sconosciuti, non foss’altro per la distanza che lo divide dall’esercizio filosofico-attitudinale che invece lega il capo dell’amministrazione al resto della truppa: cioè il sindaco. Oggi abbiamo saputo che Franco Casciani, ripetiamo per tutti che è assessore ai lavori pubblici e vice sindaco di Sulmona, ha eseguito un sopralluogo sul cantiere dove si stanno eseguendo i lavori per riconsegnare alla città di Sulmona lo storico edificio del liceo “Ovidio”. Lavori che impegneranno oltre sette milioni di euro. Quel fabbricato, simbolo della città, dovrebbe essere dichiarato agibile e quindi disponibile per gli studenti entro la prossima primavera. Diamo atto dell’impegno assunto da Franco Casciani al quale possiamo anche assegnare uno slittamento dei tempi, perché sappiamo come procedono i lavori in un cantiere. Un paio di cosette dobbiamo sottolineare prima di chiudere: 1) l’opera, semmai conclusa, non va ascritta all’attuale vice sindaco, ma porta la firma e gli impegni di altre amministrazioni che hanno preceduto l’attuale. 2) Il compimento dell’opera resta tuttavia nelle taumaturgiche mani del sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, che devono ricomporre la giunta municipale al termine di una crisi sine die. Ci sono “criteri di ragionevolezza” per pensare che sia il sindaco, che il vice, possano raggiungere i loro obiettivi. Se in autunno prossimo riapre la sede storica dell’Ovidio, a Franco Casciani possiamo pure dare del “liceale” honoris causa. Non è una laurea, ma conoscendo l’autorevolezza storica del liceo Ovidio, ci siamo vicini.
Aspetti a lui sconosciuti, non foss’altro per la distanza che lo divide dall’esercizio filosofico-attitudinale che invece lega il capo dell’amministrazione al resto della truppa: cioè il sindaco. Oggi abbiamo saputo che Franco Casciani, ripetiamo per tutti che è assessore ai lavori pubblici e vice sindaco di Sulmona, ha eseguito un sopralluogo sul cantiere dove si stanno eseguendo i lavori per riconsegnare alla città di Sulmona lo storico edificio del liceo “Ovidio”. Lavori che impegneranno oltre sette milioni di euro. Quel fabbricato, simbolo della città, dovrebbe essere dichiarato agibile e quindi disponibile per gli studenti entro la prossima primavera. Diamo atto dell’impegno assunto da Franco Casciani al quale possiamo anche assegnare uno slittamento dei tempi, perché sappiamo come procedono i lavori in un cantiere. Un paio di cosette dobbiamo sottolineare prima di chiudere: 1) l’opera, semmai conclusa, non va ascritta all’attuale vice sindaco, ma porta la firma e gli impegni di altre amministrazioni che hanno preceduto l’attuale. 2) Il compimento dell’opera resta tuttavia nelle taumaturgiche mani del sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, che devono ricomporre la giunta municipale al termine di una crisi sine die. Ci sono “criteri di ragionevolezza” per pensare che sia il sindaco, che il vice, possano raggiungere i loro obiettivi. Se in autunno prossimo riapre la sede storica dell’Ovidio, a Franco Casciani possiamo pure dare del “liceale” honoris causa. Non è una laurea, ma conoscendo l’autorevolezza storica del liceo Ovidio, ci siamo vicini.
Ciò che il Sindaco farà dipende dal suo modo di gestire.
E’ suo potere farlo, ha ottenuto la fiducia di tanti .
La giunta attuale è “sua”: rappresenta gli “strumenti “con
cui spera di raggiungere quegli obiettivi presenti nel suo programma,
presentato in campagna elettorale.
La minoranza? Indubbiamente si comporta da minoranza.
Buon lavoro a tutti
La sostanza risiede nell’affermare che il cantiere sta andando avanti spedito ed è questo che la città vede e desidera e il principio è ovviamente valido su tutto.
Verrà il tempo in cui ci si dovrà mettere le stellette al petto e il servizio nelle 2 ultime puntualizzazioni dell’articolo è un tantino anticipatore di tale futuro evento e potevano essere tirate fuori al momento giusto invece di bruciarle inutilmente ora.
Se tu fossi così bene informato ed informante e responsabile invece di investigare e giudicare sul liceo prendi l’iniziativa e concentrati sul Cogesa che è molto più urgente e importante !!
Ti ricordo che l’ambiente e i suoi cittadini incluso te sono avvelenati da incompetenze e delinquenze varie.