IL CENTRO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI DI PRATOLA CHIUSO AL PUBBLICO, LA MINORANZA CHIEDE I DOCUMENTI

“Dopo aver assistito in Consiglio Comunale all’ennesimo ‘teatrino’ sulle motivazioni alla base della chiusura, solo al pubblico, del Centro di Raccolta, ho formalmente richiesta all’AGIR la documentazione tecnica ed amministrativa illustrativa dei problemi riscontrati”. Lo annuncia il consigliere di minoranza del Comune di Pratola, Enzo Margiotta, il quale pone una serie di domande per capire chi ha deciso la chiusura al pubblico del Centro di Raccolta dei rifiuti. “Perché i dipendenti di Diodoro ed i rifiuti continuano ad entrare ed uscire come se nulla fosse?  chiede Margiotta. “Ma se è ‘pericolosa’ la struttura, tanto da impedire l’accesso al pubblico, perché non è pericolosa per i dipendenti? I dipendenti della Diodoro possono patire il pericolo? E soprattutto perché noi cittadini non possiamo portare i rifiuti ed, invece, gli stessi rifiuti, raccolti a domicilio, possono entrare con i mezzi e dipendenti di Diodoro?”.
“Dalla discussione in Consiglio, mi è sembrato di capire, che si tratta, tra gli altri, di un problema di impermeabilizzazione del piazzale – aggiunge Margiotta –  Il rischio è lo sversamento di liquidi provenienti dai rifiuti depositati nei cassoni a cielo aperto, e non solo. Se così fosse, ma non lo sappiamo per una mancanza di trasparenza da parte della maggioranza, il centro di raccolta andrebbe chiuso non solo ai dipendenti della Diodoro ma anche e soprattutto all’ingresso dei rifiuti”.
“Una semplice pioggia, in mancanza di una pavimentazione idonea e di pozzetti di decantazione”, conclude il consigliere d’opposizione, “consentirebbe di riversare il contenuto di tonnellate di rifiuti nei terreni circostanti. Per inciso agricoli. Andremo in fondo per accertare le verità”.