FESTIVAL DELLA TRANSUMANZA, A SULMONA CONCERTO DI FEDERICA CARTA

Il Festival della Transumanza, alla sua terza edizione, farà tappa a Sulmona, nella giornata del prossimo 20 luglio. Tra i momenti più importanti dell’intero Festival, inaugurato lo scorso 8 Luglio, per concludersi a Roma, nel prossimo ottobre. Come affermato dagli organizzatori, scopo del Festival è rendere tangibile e attuale il fenomeno sociale ed economico della Transumanza, puntando al suo riconoscimento come patrimonio ‘materiale’ Unesco. Insieme al progetto ‘Via Verde’, che l’Abruzzo sta costruendo con altre regioni italiane, si vuole creare una rete viaria logisticamente fruibile che tocchi le vie pastorali d’Italia e non solo. Il direttore artistico del Festival, il musicista Ambrogio Sparagna, sottolinea il concetto di “unione” della Transumanza. La parola ‘unire’ è la chiave di lettura di questa manifestazione. Unire culture, con musicisti che arrivano dalla Grecia o dalla Tunisia. Unire territori, coinvolgendo borghi montani e località marine. Unire regioni, sconfinando nel Lazio con il concerto finale a Roma. La giornata di giovedì 20 luglio a Sulmona sarà caratterizzata da due importanti eventi. Al cortile del Palazzo dell’Annunziata alle 18 si terrà il convegno “La transumanza, Cultura, Tradizioni Opportunità”. Alle 22, nello scenario del parco fluviale Daolio, si terrà l’atteso concerto della cantante Federica Carta. La giovane cantante romana, di origini sarde, è stata protagonista di successo del talent “Amici” condotto da Maria De Filippi. La cantante romana, già reduce da diversi successi, nella primavera scorsa ha presentato due suoi nuovi singoli Come Marilyn e in collaborazione con il cantante Shade, Per Sempre Mai.

One thought on “FESTIVAL DELLA TRANSUMANZA, A SULMONA CONCERTO DI FEDERICA CARTA

  • Fenomeno sociale ed economico della Transumanza…, ma di cosa si stia parlando, dal punto di vista storico, culturale, di chi ha vissuto l’esperienza di vita, del dolore del distacco dal proprio mondo, da migranti ante litteram che si recavano in Puglia, della vita grama, delle difficoltà di portare a casa il pane chi ne parla ? Qui tutto si riduce a festa di una sera, ad una visione bucolica della pastorizia che nulla ha a che fare con la realtà vissuta dai nostri avi. Uno spot che travisa ed avvilisce la storia della transumanza…quella vera. Merce per la merce.

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