BUGNARA, UN’ESTATE DA LEGGERE CON “LIBRI SOTTO LE STELLE”
Torna Libri sotto le stelle” per un’estate in paese all’insegna della lettura e della cultura. La seconda edizione della rassegna letteraria organizzata dal Centro Studi “Nino Ruscitti” inizierà venerdì 21 luglio alle 21:30. Sette gli appuntamenti in calendario fino al 26 agosto. Tra gli ospiti l’antropologa Anna Rizzo, Premio Croce 2023 per la letteratura giornalistica, e Peppe Millanta, premiato al John Fante Festival opera prima 2018. Si inizierà dunque il prossimo venerdì con iMario Maiorano: con lui si parlerà di satira e di arte a partire dal progetto editoriale “PIAZZAVENTI”, raccolta di caricature, in gran parte inedite, di personaggi della città di Sulmona. Il 28 luglio sarà invece ospite Peppe Millanta con il suo nuovo romanzo “Cronache da Dinterbild” edito dalla Neo Edizioni, spin off del pluripremiato romanzo “Vinpeel degli orizzonti”. Il 30 luglio ci sarà Paolo Carretta con il suo quarto romanzo storico-poliziesco “Il volo dell’Asino”; il 3 agosto l’antropologa Adriana Gandolfi presenterà, in qualità di coautrice, il volume “Fest e fiera”, edito dalla Radici Edizione, un omaggio illustrato ai riti abruzzesi. Il 9 agosto la rassegna si concentrerà su libri, poesia e promozione della lettura nei piccoli paesi montani con Paolo Fiorucci, a partire dal volume di poesie “Quando piove canto più forte” (Neo Edizioni). Il sesto appuntamento ci sarà il 19 agosto con Anna Rizzo, che presenterà il suo “I paesi invisibili” (Il Saggiatore). Premio Croce 2023 per la letteratura giornalistica, Anna Rizzo, da anni studia e collabora in qualità di antropologa con le piccole realtà delle aree interne del paese, e affronta le problematiche legate allo spopolamento. Chiuderà la rassegna “Libri sotto le stelle” L’abruzzese fuori sede Gino Bucci, con il suo “Rime Toscibili” (Ricerche & Redazioni edizioni). Donatella Di Pietrantonio nella quarta di copertina del volume scrive “Seguitissimo e spassoso ambasciatore dell’Abruzzo nel mondo, Gino Bucci consegna ai lettori un gioco letterario che mescola dialetto e italiano, toponomastica e gastronomia, in una nuova Gnosi delle Fanfole esilarante e affettuosa che racconta gli abruzzesi come siamo.»«Siamo molto soddisfatti delle scelte fatte per questa seconda edizione della nostra rassegna letteraria» commenta il presidente del Centro Studi, Matteo Servilio. «In questo anno e mezzo di attività abbiamo cercato di costruire una rete di rapporti con autori, editori, associazioni e operatori della cultura con cui portare avanti progetti e condividere esperienze. Penso alla casa editrice Radici Edizioni di Gianluca Salustri che tornerà a trovarci o a Peppe Millanta, intervenuto a Bugnara poche settimane fa per la presentazione della collana “Comete” dedicata ai viaggi in Abruzzo. È il frutto di un lavoro che punta a considerare l’evento culturale non come oggetto di puro intrattenimento, chiuso in sé stesso, ma come luogo dal quale sviluppare relazioni durature tra il Centro, gli ospiti e la comunità». (a.c.)