RAPINA BUSSI, ARRESTI DOMICILIARI ANCHE PER MATTIA BUCCILLI

Arresti domiciliare anche per l’ultimo dei tre sulmonesi coinvolti nella rapina al corriere della droga a Bussi sul Tirino. Mattia Buccilli di 35 anni è stato infatti scarcerato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pescara, che ha alleggerito la misura cautelare a un anno esatto dai fatti contestati. Da circa un mese il giovane sulmonese vive in una comunità dove si trova agli arresti domiciliari. Prima di lui avevano ottenuto lo stesso provvedimento Lorenzo Pacifico e Fabio Di Iorio che già dalla prossima settimana potrebbero conoscere il loro destino giudiziario. È stata fissata infatti, per il 29 giugno l’udienza davanti al giudice Francesco Marino per la celebrazione dei riti alternativi chiesti dai difensori dei quattro imputati. Con i tre giovani di Sulmona figura imputato nel processo anche il corriere della droga originario di Guidonia che i tre avevano intenzione di rapinare. In due hanno deciso di patteggiare la pena mentre gli altri il rito abbreviato che dà diritto allo sconto di un terzo della pena.  I fatti risalgono al 24 giugno dello scorso anno, quando dalla compagnia della Guardia di finanza di Sulmona sarebbe partito l’ordine di pedinare una Opel Corsa sulla quale viaggiavano i tre giovani sulmonesi. All’altezza di Popoli, con un nastro adesivo, i tre avrebbero coperto la targa per impedire che si potesse risalire al proprietario. Poi a Bussi, nei pressi dell’edificio scolastico, è avvenuto lo scambio con il corriere di Guidonia: una busta contenente carta straccia invece del denaro in cambio di una borsa con 16 chili di hashisc. Ma proprio mentre era in atto lo scambio è intervenuta la Guardia di finanza supportata dai carabinieri di Bussi. Ne è nato un inseguimento in mezzo alle case che si è concluso poco dopo con la cattura dei quattro giovani.