SULMONA, RECUPERATI I FONDI PER LA SCUOLA LOMBARDO-RADICE

Sono stati recuperati fondi per 1 milione 200mila euro a beneficio del rilancio dell’edilizia scolastica e per la soluzione del caso della scuola Lombardo-Radice. Lo rende noto il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici del Comune di Sulmona, Franco Casciani, che afferma: “Rischiavano di andare perdute in via definitiva le risorse del mutuo Bei (Banca europea degli investimenti) concesse al Comune di Sulmona per la scuola Lombardo-Radice in quanto per anni inutilizzate. Parliamo di circa 1 milione e 200 mila euro, risorse notevoli e strategiche per proseguire l’opera di rilancio dell’edilizia scolastica in città ed in particolare per risolvere definitivamente il dramma della Lombardo-Radice. Dopo lo sblocco del cantiere del liceo classico, atteso da decenni e la notizia di un ulteriore finanziamento di 2 milioni e 500 mila euro per il completamento, giunge questa ulteriore positiva notizia. Un’azione di complessivo risanamento e ammodernamento che, alla luce delle ottima novità sulle risorse per la Lombardo-Radice, caratterizza sempre più questa prima fase amministrativa per le opere pubbliche come una stagione del fare. L’interlocuzione attivata con il Ministero dell’istruzione sin dai primi mesi di amministrazione ha dato finalmente i suoi frutti. Proprio in queste ore abbiamo appreso che i fondi dei mutui Bei inutilizzati negli anni scorsi saranno oggetto di proroga ovvero di rifinanziamento, laddove necessario. Una notizia di grande importanza, per noi che, mentre in tanti davano questi fondi ormai per persi, non ci siamo mai arresi e a ragione. Ma non è l’unica buona notizia che possiamo rivendicare: abbiamo appreso anche da fonti ministeriali che non solo i fondi saranno recuperati, ma avremo anche l’autorizzazione ad utilizzare il ribasso di gara, che invece originariamente era previsto fosse restituito. Sono centinaia di migliaia di euro che grazie al nostro impegno e all’ascolto che abbiamo ottenuto dai competenti uffici ministeriali che ringrazio, lasceremo a disposizione dei sulmonesi e, in particolare, delle giovani generazioni che usufruiranno della rinnovata edilizia scolastica. Ora restiamo in attesa della formalizzazione degli atti e procederemo spediti con gli adempimenti che il consiglio e la giunta riterranno di assumere per la messa a terra delle risorse recuperate. Andiamo avanti su cose concrete per il futuro di Sulmona”.