MENTRE SULMONA PIANGE PRATOLA RIDE
di Luigi Liberatore – Ho detto ride, e non se la ride. Il titolo è una libera traslazione da un amaro commento, ma famoso, dello storico Tito Livio che si esprimeva così nella sua lingua: Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur. Per semplificare ancora, si cita il detto a proposito di chi invece di agire perde tempo in inutili discussioni, e siccome c’è di mezzo Sulmona e quindi Ovidio, mi sembrava adeguato rifarmi, seppur maldestramente, alla lingua latina. Cosa c’entra tutto questo? Bene, il sindaco di Pratola Peligna, la “minuscola” Antonella Di Nino, primo cittadino di una realtà davvero minuscola rispetto a Sulmona, ha fatto sapere che alla sua città sono stati attribuiti altri trecentocinquantamila euro come secondo lotto per le reti idriche montane, finalizzando così un progetto per il quale Pratola ha avuto, a occhio e croce, quasi un milione di euro. Due miliardi delle vecchie lire, per meglio intenderci. L’annuncio del finanziamento è arrivato mentre a Sulmona è uscita la notizia, verso la quale anche io sto arretrando, secondo cui il PD, o ciò che resta ancora in campo di esso, stia brigando con l’opposizione di destra per far fallire l’estremo tentativo del sindaco, Gianfranco Di Piero, di evitare la crisi amministrativa. Io penso che sia una boutade, una delle tante uscite teatrali di una coalizione, “Sulmona protagonista”, che sosteneva il dimissionario Andrea Gerosolimo alle ultime elezioni comunali, per agitare le acque già limacciose che corrono lungo i corridoi di Palazzo san Francesco; meglio ancora, di avvelenare l’ultimo pozzo rimasto ancora potabile. Tanto si evince dal documento firmato dai triumviri Di Rocco, Santilli e Petrella. Ho detto all’inizio che Pratola ride, e non se la ride, perché il comunicato del sindaco Antonella Di Nino arriva nel momento peggiore per Sulmona, senza intenti maligni, ma dal contenuto quasi beffardo rispetto al capoluogo peligno. In poche parole: a Sulmona si chiacchiera, mentre Pratola fa i fatti.
Ti rinnovo l’invito a venirci a Pratola prima di scrivere gli articoli. Vedresti una realtà di gran lunga diversa da quella rappresentata a chiacchiere
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https://r.search.yahoo.com/_ylt=Awr.ghg82IlkHM4IH1fc5olQ;_ylu=Y29sbwNpcjIEcG9zAzIEdnRpZAMEc2VjA3Ny/RV=2/RE=1686784188/RO=10/RU=https%3a%2f%2fwww.ilgerme.it%2fforza-italia-cambiano-i-vertici-provinciali-di-nino-sostituita-da-de-angelis%2f/RK=2/RS=thykHWs2MNjC8Rw08bPB_IMMjFk-
D’istinto volevo prendermela con lo scrittore dell’articolo.
Il punto è che almeno questa volta, non gli si può ascrivere nessun torto, se non quello di aver puntualmente riportato la mera verità dei fatti.
Riusciremo ad uscire dall’empasse di questo immobilismo amministrativo?
Intanto non si può non plaudere alla abile Di nino e a tutti i suoi collaboratori per il risultato. Complimenti.
E comunque non siamo minuscoli nei confronti di Sulmona ma giganti.
Tutto procede come meglio si può considerando i cretini del PD e il resto della coalizione di Gerosolimo !!!!
Che figura di m…
Meno male che a Pratola ce ne è ancora, almeno uno, di stolto che guarda il dito.