FRATELLI D’ITALIA SULMONA: FANTAPOLITICA GALOPPANTE SU ACCORDO TRA NOI E IL PD

Sono arrivati quasi in simultanea con la precisione di un treno giapponese. Due comunicati, uno a firma del gruppo consiliare del Partito democratico e l’altro firmato dal gruppo di Fratelli d’Italia. Entrambi i gruppi politici prendono le distanze da quanto affermato ieri, dai tre consiglieri comunali di Sulmona Protagonista che ipotizzano un accordo tra il Pd e il partito della Meloni. Di colloqui intercorsi tra il capogruppo del Pd e un esponente del centro destra per attaccare l’ex presidente del partito democratico Teresa Nannarone e il sindaco Gianfranco Di Piero. Fratelli d’Italia parla di Fantapolitica mentre il Pd dice che “Certi attacchi contro il PD servono solo a evidenziare la mediocrità politica di chi li invia e anche una certa dose di malafede provando a costruire notizie inesistenti per confondere l’opinione pubblica”. Ebbene se i tre hanno parlato di un accordo tra Pd e una parte dell’opposizione non facendo mai riferimento a Fratelli d’italia sembra strano che il partito della Meloni si senta chiamato in causa. Quasi, come dicevano i latini, una excusatio non petita, una scusa non richiesta. Secondo il nostro modesto punto di vista,  i tre di Sulmona Protagonista, se hanno detto quelle cose, qualcosa devono. Si parla di colloqui intercorsi tra il Capogruppo del PD, Mimmo Di Benedetto e un esponente del Centro destra per mettere in difficoltà il sindaco e la Nannarone. Riscontri che potrebbero finire ben presto nelle mani dei diretti interessati a dimostrazione della veridicità delle accuse fatte da Di Rocco, Santilli e il neo consigliere comunale Petrella.

Nella foto di copertina il capogruppo di Fratelli d’Italia Vittorio Masci durante il suo intervento nell’ultimo consiglio comunale

Di seguito il comunicato di Fratelli D’Italia e l’altro del Partito Democratico

Fantapolitica galoppante su un accordo FDI-PD

Le recenti pubbliche affermazioni della consigliera Nannarone e di alcuni consiglieri del raggruppamento civico (i quali ultimi in realtà non fanno riferimento diretto al nostro gruppo consiliare) circa presunti e segreti accordi fra il gruppo del Partito Democratico e quello di Fratelli d’Italia, tesi alla caduta del Sindaco Di Piero e della sua amministrazione, rivelano il preoccupante livello, ahinoi sempre più incentrato sul personalismo esasperato, che deprime il dibattito politico cittadino.

Quanto alla consigliera Nannarone il fantomatico accordo deriverebbe dal fatto che, nell’ultima seduta consiliare, dopo avere noi letto un suo documento di risposta al Partito Democratico nel quale precisava di non avere usato la politica per concludere affari, vendere terreni, partecipare a gare, proteggere amici, raccomandare parenti, preservare attività o accontentare clienti, sfidava il gruppo PD a precisare a cosa si riferissero le accuse verso di lei 

mosse, e aggiungeva “poi io farò altrettanto”. Il nostro gruppo pertanto la invitava, se era a conoscenza di fatti illegali posti in essere da altri consiglieri di maggioranza, a denunciarli immediatamente in consiglio comunale, essendo un diritto di tutti i consiglieri e della stessa città conoscerli. Ovviamente assumendo le responsabilità di quanto poi denunciato.

Ed invece la consigliera Nannarone, evitando di fare nomi o denunce e sfuggendo alla domanda, si rifugia nella paradossale affermazione che vi sarebbero accordi fra il nostro gruppo ed il PD, equivalendo per lei la nostra richiesta di chiarimenti ad una difesa del gruppo PD dal quale noi, al contrario di lei, in realtà non siamo mai stati vicini ma casomai fieri oppositori nella logica degli schieramenti politica.

I gruppi civici, nel loro comunicato di risposta alle accuse mosse dal PD nei confronti del dimissionario consigliere Andrea Gerosolimo, fanno anch’essi cenno a presunti rapporti con la minoranza (ma quale?) per concordare strategie contro il Sindaco e contro la Nannarone.  Comprendiamo la risposta che hanno inteso dare al PD, atteso che essi hanno peraltro sostenuto il consigliere dimissionario nella scorsa campagna elettorale, vicenda a noi estranea essendosi il centro destra proposto con altro programma e candidato sindaco. Ma non si comprende a quale minoranza si riferiscono, a meno che non siano loro stessi, avendo il nostro gruppo già chiarito di non avere accordi alcuni con il PD e di non avere mai fatto incontri in proposito, a curarli. Noi preferiamo, come nostro costume e come anche richiesto al Sindaco nell’ultimo consiglio comunale, un dibattito pubblico nella sede naturale sulla crisi e sui problemi dell’amministrazione della città, nel quale ciascuno chiarirà pubblicamente le sue posizioni.

IL COMUNICATO DEL PARTITO DEMOCRATICO

“Esprimiamo grande soddisfazione per la notizia delle risorse recuperate in materia di edilizia scolastica. I fondi pari a oltre 1 mln di euro saranno molto utili per dare una seconda vita alla scuola Lombardo Radice. Torniamo a parlare di programmi e cose da fare per la città, uscendo dal dibattito degli ultimi giorni che rischia di diventare incomprensibile per le persone. Alle assurdità e farneticazioni di una parte dell’opposizione che ha voluto accusare il PD di fantasiose strategie trasversali rispondiamo con i fatti, dando forza all’amministrazione e portando risultati tangibili. Certi attacchi contro il PD servono solo a evidenziare la mediocrità politica di chi li invia e anche una certa dose di malafede provando a costruire notizie inesistenti per confondere l’opinione pubblica. Da parte nostra siamo solo impegnati a lavorare con grande impegno e continueremo a farlo per Sulmona e i sulmonesi.”
Il gruppo consiliare Pd