GRANDE SUCCESSO PER LA SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO OVIDIO DI ARTI VISIVE

Grande successo di pubblico e di critica per la prima rassegna internazionale di arti visive “PREMIO OVIDIO 2023” organizzata dalla ACCADEMIA SULMONESE DI FOTOGRAFIA. Nella prima giornata oltre all’inaugurazione della mostra in cui sono state esposte oltre 40 opere realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo, si ĆØ tenuta anche la cerimonia Ā di premiazione dei vincitori di 2 concorsi fotografici internazionali che avevano per tema “il mito dell’acqua” ispirato alle opere di Ovidio.

Il pubblico presente alla cerimonia di premiazione del premio Ovidio di Arti visive

Nel corso della kermesse sono state premiate anche le migliori fotografie degli studenti del Liceo artistico che avevano seguito il corso di fotografia organizzato dalla stessa Accademia e in particolare dal maestro Umberto D’Eramo vera anima della manifestazione insieme alla presidente Rossella Ciurlia e a Luciano Fagagnini. Alla mostra di arti visive hanno preso parte anche i pittori peligni premiati dal Lions club di Sulmona che ha anche offerto i premi e le stampe delle foto degli studenti. Premi sono stati offerti anche dal centro diurno dell’Aias guidato dal professor Sante Ventresca che con grande dedizione insegna ormai da oltre 40 anni ai suoi ragazzi diversamente abili, l’arte del disegno e dell’incisione. Parte dei premi consegnati ai vincitori, sono stati realizzati proprio dai ragazzi dell’Aias. Ā Un tocco di cultura ĆØ stato poi dai ragazzi del Liceo classico, i quali nel corso della cerimonia d’apertura, hanno letto Ā alcuni brani delle opere di Ovidio accompagnati da musiche e danze allestite dalla coreografa Ada di Ianni. Agli studenti ĆØ stato assegnato il Premio Ovidio 2023, perchĆ© con le loro immagini hanno saputo interpretare con originalitĆ  il tema “Il Mito dell’Acqua”, offrendo un punto di vista inedito ma universale della poesia del Vate sulmonese, riuscendo a cogliere con uno sguardo e una sensibilitĆ  contemporanea il messaggio sempre attuale dell’autore delle Metamorfosi, dei Tristia e dell’Arte di amare. Presenti in sala anche fotografi di caratura nazionale e internazionale che, oltre ad aver esposto le loro opere alla mostra, in questi giorni hanno visitato i borghi piĆ¹ belli della Valle Peligna; oltre Sulmona hanno potuto ammirare e fotografare i centri storici di Pettorano Sul Gizio, Scanno e Villalago. Un’eccezionale forma di promozione delle bellezze naturali, delle tradizioni e dei costumi del nostro territorio. “Mi voglio complimentare con gli organizzatori che hanno saputo donarci una manifestazione di altissimo livello”, afferma il sindaco Gianfranco Di Piero. “ƈ importante, soprattutto di questi tempi, considerare quale importanza assuma il valore dell’acqua e quanto dobbiamo sforzarci, anche attraverso iniziative come quelle dell’Accademia Sulmonese di Fotografia, di diffondere una cultura di pieno rispetto di questo bene che ci ĆØ stato donato fin dalla creazione del mondo”. Pieno di elogi per gli organizzatori anche il presidente della Fondazione Carispaq Mimmo Taglieri: “La Rassegna Internazionale di Arti Visive “Il Mito dell’Acqua” si colloca a pieno titolo all’interno delle iniziative meritevoli di sostegno in quanto volano di crescita culturale del nostro territorio”, ha sottolineato Taglieri nel suo intervento. “Nella realizzazione della Rassegna, l’Accademia Sulmonese di Fotografia, insieme a fotografi di caratura nazionale e internazionale, ha invitato ad esporre anche i pittori peligni e in particolare gli studenti del Liceo Artistico Mazara di Sulmona che hanno liberamente interpretato il pensiero ovidiano. Si ĆØ cosƬ registrato anche un significativo coinvolgimento di giovani artisti, coinvolgimento che ha arricchito di ulteriori significati una giĆ  splendida iniziativa”. Ā “A questi artisti e stato assegnato il Premio Ovidio 2023, un premio che la Fondazione ritiene debba essere ulteriormente valorizzato anche nella direzione di una istituzionalizzazione dello stesso”, ha concluso Taglieri, “al fine di premiare quei personaggi che, con le rispettive attivitĆ  nel campo delle arti visive e figurative, della scienza e della cultura abbiano dato lustro alla CittĆ  di Sulmona ed a tutto il territorio della Provincia dell’Aquila”.

 

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