CINGHIALI NEL CENTRO ABITATO DI POPOLI, VIA LIBERA AGLI ABBATTIMENTI
Allarme cinghiali a Popoli dove il sindaco Moriondo Santoro ha firmato l’ordinanza con cui, a tutela dell’incolumità dei cittadini e della sicurezza stradale, dà il via libera al piano per il loro abbattimento così come previsto dalla legge. Una decisione presa dopo il parere favorevole avuto dall’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) cui era stata segnalata la situazione denunciata da diversi cittadini. Ad attuare il piano saranno le quattro guardie venatorie volontarie indicate nella stessa ordinanza. Loro compito quello di procedere, si legge, “con i metodi ritenuti di volta in volta più efficaci e risolutivi in relazione alle circostanze, avuto riguardo dell’esigenza prioritaria di garantire l’incolumità delle persone – ribadisce l’ordinanza – compresa quella degli stessi addetti alle operazioni, l’incolumità degli animali di affezione, la tutela sanitaria nonché l’integrità delle cose, procedendo, ove necessario, all’abbattimento degli animali”. Già da tre giorni le guardie venatorie eseguono i loro appostamenti e sebbene per ora gli esemplari non si siano visti, hanno individuato le zone da cui accedono. Sono tre i gruppi di cinghiali che quasi quotidianamente si vedono in zona, alcuni addirittura sul corso con altri che invece sono stati visti più volte nelle aree verdi davanti ai condomini delle zone Peep 1 e Peep 2. Parliamo di un numero piuttosto importante di esemplari: un gruppo di una ventina di cinghiali, uno dove oltre a quattro adulti ci sono anche i cuccioli e un altro composto proprio da quegli esemplari che più di altri si muovono all’interno del centro di Popoli. Esemplari che in alcuni casi non hanno paura e non scappano se qualcuno si avvicina e questo, ma questo “può rappresentare un rischio concreto per le persone”, sottolinea il sindaco Santoro. Per loro, ma anche per animali domestici che si consiglia di portare sempre al guinzaglio così come il sindaco ai cittadini chiede massima collaborazione nel segnalare eventuali avvistamenti oltre che all’amministrazione, anche alla polizia locale e ai carabinieri forestali. Si consiglia quindi di restare sempre a debita distanza e si sta provvedendo perché i rifiuti non vengano lasciati sotto le abitazioni dentro alle buste, ma ben chiusi nei mastelli così che i cinghiali non abbiano facilità di accesso al cibo. Foraggiamento che, come prevede la stessa ordinanza, non va in alcun modo fornito agli ungulati. L’ordinanza prevede anche una maggior frequenza dei cassonetti dell’immondizia, anche delle attività di ristorazione oltre quella della vegetazione che cresce ai margini delle strade. Previsto anche l’obbligo di tenere puliti e sgomberi i terreni e le aree private dalla vegetazione infestate, compito questo in capo ai proprietari dei terreni. Oltre nelle zone Peep 1 e Peep 2, sono stati fatti anche nella zona delle Madonna delle Grazie e in zona Sant’Anna, ma la presenza dei cinghiali sarebbe stata accertata anche nella Riserva del Pescara dove la situazione viene costantemente monitorata.