LA POLIZIA FERMA DUE LAZIALI SOSPETTATI DI FAR PARTE DELLA BANDA CHE TRUFFA GLI ANZIANI

Due persone sono state fermate nei giorni scorsi dalla polizia del commissariato di Sulmona. I due sono sospettati di far parte di una banda specializzata nelle truffe agli anziani. I due, originari del Lazio, viaggiavano a bordo di un’auto che era stata precedentemente segnalata dalla procura della Repubblica di Cassino,

I due giovani erano arrivati a Sulmona con un mezzo noleggiato ignari che su quel veicolo fosse attivo il sistema GPS per la localizzazione in caso di furto o smarrimento. Gli agenti del commissariato di via Sallustio li hanno fermati sul territorio comunale e sottoposti a perquisizione.Pochi gli indizi trovati tant’è che i poliziotti hanno potuto fare ben poco per incastrarli. Anche se gli accertamenti investigativi si stanno concentrando soprattutto sulla posizione di uno dei due giovani che risulterebbe coinvolto in altre azioni contro gli anziani. Il risultato positivo è che i due laziali sono stati fermati prima che potessero mettere in atto truffe, soprattutto quella del pacco, in cui risulterebbero particolarmente specializzati.

Nelle scorse settimane altri due componenti della banda, provenienti dal napoletano, erano stati fermati ed arrestati dalla Polizia Stradale di Castel Di Sangro dopo aver tentato la truffa nel chietino, rischiando di investire perfino un agente nel corso della fuga. I due sono stati poi sottoposti all’obbligo di dimora.