SULMONA FUTSAL FUORI DAI PLAYOFF A TESTA ALTA

Si infrange nella gara di ritorno della prima fase playoff il sogno promozione del Sulmona Futsal. È il Futsal Celano che, grazie all’8-4 e in virtù di un gol in più segnato nella doppia sfida del derby, accede finale, valevole per la serie A2. Eppure, il Sulmona era riuscito ad aumentare il vantaggio iniziale di tre gol (6-3 all’andata), grazie alle reti di Steinwandter e Santoro nel primo tempo, chiuso sul 2-1 per i peligni con un intermezzo di marcatura di Senna per il Celano. I ragazzi di Fonte partono con il piede giusto, sanno difendersi e rispettano a dovere le marcature. Nel secondo tempo il Sulmona amministra il gioco, addirittura è Sportoletti che segna dalla propria porta sfruttando la tattica avversaria, prevedibile, del portiere di movimento. È il Celano che deve recuperare e fare gol e, spinto naturalmente dal pubblico di casa, riesce a spegnere gradualmente le ambizioni della squadra di Fonte (ancora squalificato). Accorcia Biondi su rigore, pareggia Rodriguez. Prima Biondi (ancora lui), poi Lancia, con i loro bei gol, spengono la luce a un Sulmona onestamente in difficoltà. Biondi (oggi vero mattatore) non fa sentire la mancanza di Dustin Calvet, firma la tripletta personale e pareggia i conti complessivi. Si va ai tempi supplementari, 6 a 3, come nella gara di andata. Il tempo regolamentare si era chiuso con l’incrocio dei pali di Di Matteo e il primo tempo supplementare con il palo di Rodriguez su tiro libero. La partita è tesa, inchiodata, una vera battaglia in un palazzetto caldo. È un’altalena di emozioni. Succede di tutto nei primi secondi del nuovo tempo supplementare. Un palo e una traversa per i marsicani, un legno di Santoro e un palo esterno di Ed Dyoury. Rodriguez la mette dentro all’incrocio dei pali. Ancora Rodriguez in gol, tripletta per lui, servito da Lancia. Il Celano spicca il volo. Il Sulmona, che nel frattempo ha perso Steinwandter per infortunio e non ha mai potuto utilizzare Dominioni per un guaio muscolare patito una settimana fa, prende un altro palo. Sfortunato Di Matteo che colpisce il palo. Vano l’ultimo gol del match di Severo e vari i tentativi, sterili, del Sulmona nel finale. Non c’è più tempo, termina una partita lunga, estenuante sotto ogni punto di vista. Un sabato di passione. Il Sulmona Futsal ha dato tutto. Si riparte dalla lezione, amara, di quest’ultima sconfitta. Si riparte dalla scuola calcio, dai giovani dell’under 19, dall’entusiasmo che si è creato attorno a una realtà sana, bella, esemplare, che ha fatto avvicinare tante persone al futsal, in una città che continua ad avere bisogno di bellezza. La bellezza tattica di uno sport avvincente ed esaltante e il bisogno di una squadra che, ogni sabato, appassiona e ci fa sentire, anche solo per un pomeriggio, migliori. Un bel romanzo dello sport che è ancora ben lontano dal capitolo finale.

FUTSAL CELANO: DI Terlizzi, Fellini, Lancia, Marianetti, Biondi, Vitagliani, Senna, Bonari, Calvet, Proietti, Fracassi, Rodriguez. Allenatore Cimini.

SULMONA FUTSAL: Golini, Dominioni, Di Matteo, De Vincentis, Steinwandter, Ed Dyoury, Zaffiri, Marignetti, Sportoletti, Santoro, Severo, Veneziale. Allenatore Fonte (squalificato).

Arbitri: Di Donato (Merano) e Squilletti (Campobasso).

Reti: Biondi (3), Rodriguez (3), Senna, Lancia; Steinwandter, Santoro, Sportoletti, Severo.