SULMONA, IL PARCO FLUVIALE INVASO DALL’ERBA ALTA PROTESTANO I CITTADINI
Nel piano triennale delle opere pubbliche annunciato ieri, il Comune ha previsto un investimento di 3 milioni e 700 mila euro per renderlo più funzionale e accessibile. Nel frattempo, però. il Parco fluviale Daoloio, vero polmone verde della città, versa in condizioni di totale abbandono. La crescita incontrollata dell’erba ha ormai reso impraticabile tutta la parte sud del parco, quella caratterizzata dalla struttura che doveva ospitare l’orto botanico. Stessa situazione nella parte che circonda l’anfiteatro, con i bambini che sono costretti a giocare in mezzo all’erba alta con tutte le conseguenze che ne derivano. “Ci dicono che sappiamo solo protestare”, affermano alcune mamme che quotidianamente frequentano l’area verde con i loro figli, “ma lasciare il principale parco della città in uno stato di totale abbandono non è un bel biglietto da visita per l’amministrazione che ci governa”. Eppure sarebbe bastato coinvolgere i volontari, così come è stato fatto nel passato, e ogni cosa sarebbe stata risolta. “Siamo stati sempre a disposizione e continuiamo ad esserlo”, fanno sapere i volontari, “ma nonostante le nostre continue sollecitazioni, dal Comune non ci rispondono nemmeno”. Alcuni giorni i volontari si sono fatti avanti per tagliare l’erba nel cimitero cittadino che ormai sta sovrastando le tombe, ma dal Comune non è arrivata nessuna risposta. Stessa cosa per il Parco fluviale sta diventando sempre più pericoloso e inaccessibile nel silenzio assordante degli amministratori.
bene,amministratori incapaci,inefficaci,inutili ,spesi milioni di euri per nulla,un’opera che non genera nulla e poi nulla,una cattedrale nel deserto,nessuna prospettiva,calcolo,
aspettativa,ipotesi,solo finanziamenti pubblici,ovvie le ragioni: gli interessi particolari che dicono? E basta,o no?