PARTITI IN 400 DA SULMONA PER LA 21^ MARCIA DEL FREEDOM TRAIL

E’ partito questa mattina Il Sentiero della Libertà/Freedom Trail, la marcia di tre giorni che da Sulmona porta a Casoli, sul percorso che rappresentò la via di fuga di migliaia di prigionieri alleati e di giovani italiani che lottavano per la liberazione d’Italia, divisa dalla Linea Gustav dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.

Dopo la partenza dal Palazzetto dello Sport di via XXV Aprile, i numerosi partecipanti (circa 400 provenienti dall’Abruzzo e da altre regioni d’Italia) si sono recati nel centro cittadino da via De Nino e percorrendo corso Ovidio per poi arrivare alla Rotonda di San Francesco dove c’è stato il saluto degli organizzatori e del sindaco, Gianfranco Di Piero.

Intenso il ricordo di Mario Setta, anima del Freedom Trail, e di Gilberto Malvestuto, l’ultimo ufficiale della Brigata Maiella recentemente scomparso. Presente inoltre Candy Verney, giunta dall’Irlanda per conoscere da vicino i luoghi che accolsero suo padre, prigioniero di guerra britannico prima nel campo 21 di Chieti, poi a Sulmona nel campo 78. Il Sentiero della Libertà torna alla versione tradizionale, dopo le variazioni dello scorso anno a causa dell’emergenza Coronavirus. A dare il taglio del nastro alla 21^ edizione della manifestazione, sono stati la presidente dell’associazione Il Sentiero della Libertà Maria Rosaria La Morgia e Antonio Cicerone, figlio di Roberto, uno dei leader dell’organizzazione che a Sulmona nascondeva la fuga degli evasi dal Campo 78.

Nel pomeriggio, alle 16, è previsto l’arrivo a Campo di Giove. Domani, sabato 22 aprile, partenza da Campo Di Giove alle ore 9.30 in piazza Duval con arrivo al Sacrario della Brigata Maiella – Taranta Peligna alle 16.30. Il terzo giorno, domenica 23 aprile, partenza da Taranta Peligna, alle 9.30, da largo San Biagio con arrivo a Casoli in piazza della Memoria alle 17.