COGESA, IL TRIBUNALE DELLE IMPRESE RIABILITA IL VECCHIO CDA E MANDA GLI ATTI IN PROCURA

La notizia era nell’aria ma questa mattina è diventata ufficiale: nel Cogesa torna in carica il vecchio consiglio di amministrazione. Lo ha stabilito il Tribunale per le imprese dell’Aquila con la sentenza arrivata in tarda mattinata che annulla la delibera adottata dall’assemblea del Cogesa lo scorso 30 dicembre con cui i sindaci avevano revocato per “giusta causa” l’allora cda nominando come amministratore unico Franco Gerardini. Secondo i giudici aquilani non sarebbe supportato il licenziamento per giusta causa, come sollevato dagli avvocati Sergio Della Rocca e Alessandro Margiotta. “La revoca ha una valenza ritorsiva e quindi abusiva del diritto in quanto tale immeritevole di tutela”, scrivono i giudici in un passaggio dell’ordinanza. Con la loro decisione i giudici aquilani riabilitano il vecchio cda e condannano le parti ricorrenti (Cogesa e Comune di Pratola Peligna) al pagamento delle spese di lite di 5mila euro. Un provvedimento che arriva a poche ore dall’assemblea prevista nel pomeriggio di oggi sulla situazione che si è venuta a creare proprio a seguito del “licenziamento” del vecchio cda e della nomina di Gerardini. Con lo stesso dispositivo il Tribunale delle imprese dell’Aquila ordina la trasmissione degli atti alla Procura, evidenziando la sussistenza dello stato di crisi e di insolvenza del Cogesa.