RUBA A CASA DELLA VICINA, CONDANNATO SULMONESE A 4 ANNI DI RECLUSIONE

Il giudice del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, ha inflitto questa mattina la pena di 4 anni di reclusione, 900 euro di multa, il pagamento delle spese processuali più il risarcimento alla parte civile da liquidare in separata sede e la refusione delle spese di giudizio pari a 3592 euro nei confronti di F.S., 45enne sulmonese finito alla sbarra per furto aggravato nell’abitazione della vicina di casa. L’episodio risale al 2019 quando, secondo l’accusa, l’uomo avrebbe rubato 250 euro in contanti e un anello d’oro. Sembrerebbe che negli anni il rapporto tra vicini di casa non fosse dei migliori tanto da provocare conseguenze giudiziarie fino alla contestazione del furto, ritenuta solida dal giudice Francesca Pinacchio. L’uomo è stato prosciolto invece per il furto di energia elettrica per difetto di procedibilità vista la riforma Cartabia, per questo episodio quindi è stata emessa sentenza di non dover procedere data la mancata querela da parte di Enel.