L’OVIDIANA STENDE L’ANGOLANA, 4-2 AL PALLOZZI (Video)
L’Ovidiana Sulmona non muore mai: vittoria in rimonta per 4-2 sulla Renato Curi Angolana. Nonostante l’ennesima vittoria della truppa di Mecomonaco il sogno play-off sfuma definitivamente con il Giulianova che raggiunge matematicamente l’accesso agli spareggi nazionali. La gara tra Ovidiana e Angolana si apre con il fiato sospeso: infatti, al 2’, dopo uno scontro aereo tra Lombardo e Ucci, l’esterno biancorosso ha la peggio e si accascia a terra a peso morto. Tifosi e giocatori con il cuore in gola temono il peggio per qualche istante, ma fortunatamente Lombardo riprende conoscenza e viene trasportato in ospedale tra gli applausi di sollievo del Pallozzi. I primi esami hanno dato l’esito sperato da tutti e la situazione del classe ’97 è sotto controllo. Superato lo spavento d’inizio gara le due squadre crescono di intensità e, al 26’, l’Angolana passa in vantaggio. Ciarcelluti si infila tra i centrali di difesa del Sulmona, controlla con il petto e calcia con il sinistro trafiggendo un incolpevole Fanti. Lo svantaggio non abbatte l’Ovidiana, anzi, la rinvigorisce e cinque minuti più tardi perviene al pareggio. Gol d’autore di Pelino che, con uno splendido tiro a giro, manda il pallone in buca d’angolo e ripristina l’equilibrio. Non passa molto tempo e l’Ovidiana si ritrova nuovamente sotto nel punteggio. Dopo un contatto in area di rigore, di entità assai discutibile, tra Fanti e Ciarcelluti, il direttore di gara assegna un penalty contestato da calciatori e tifosi biancorossi. Sul dischetto si presenta Pendenza che, con freddezza glaciale, realizza il più classico dei gol degli ex e si lascia andare ad un’esultanza provocatoria non apprezzata dal pubblico del Pallozzi. La prima frazione di gioco si conclude sul punteggio di 1-2 in favore della Renato Curi Angolana, ma nella ripresa la situazione si rovescia. Al 24’, infatti, gli ospiti rimangono in dieci uomini a causa della doppia ammonizione di Tommasetti. Dopo essere stato soccorso dallo staff medico, in numero due nerazzurro è stato accompagnato fuori dal terreno di gioco e, senza attendere l’ok del direttore di gara, è rientrato in campo e perciò si è visto sventolare in faccia il secondo cartellino giallo della sua partita. A questo punto l’Ovidiana prende le redini del gioco e Mecomonaco pesca un jolly dalla panchina. L’ingresso in campo di Romano Puglielli spacca completamente la gara. Al 27’, infatti, il direttore di gara assegna un calcio di rigore per i padroni di casa dopo un tocco con il braccio in area di D’Ercole. Puglielli si incarica della battuta dagli undici metri e, confermandosi specialista, realizza la rete del 2-2. Al 38’, il Sulmona ribalta la partita, ancora una volta con Puglielli che, sfruttando un pallone illuminante di Facundo Blanco, spara un missile all’incrocio dei pali completando la rimonta biancorossa. Nel finale l’Ovidiana chiude i conti con la rete griffata da Facundo Blanco che, dopo aver realizzato l’assist decisivo per Puglielli, decide di mettersi in proprio siglando il gol del definitivo 4-2. (F.D.M.)
OVIDIANA SULMONA: Fanti, Monaco (7’ st Palombizio), Falce, Mecomonaco, Del Gizzi, Di Ciccio, Blanco F., Pincelli (7’ st Puglielli R.), Blanco M., Linares, Lombardo (8’ pt Pelino). A disposizione Puglielli C., Bozzolini, Colella, Siani, Giallonardo, Hyseni. Allenatore Mecomonaco.
RENATO CURI ANGOLANA: Colantonio, Tommaselli, D’Ercole 5 (42’ st Tidiane), Gobbo (31’ st Pierfelice), Scurti, Fabrizi, Ucci (9’ pt Restaneo), Lombardi, Pendenza (28’ st Reale), Marcucci, Ciarcelluti. A disposizione Kucherenko Y., Angelozzi, Kucherenko D., Miani. Allenatore Miani-
Arbitro: Carluccio dell’Aquila.
Reti: 26’ pt Ciarcelluti, 31’ pt Pelino, 38’ pt Pendenza, 27’ e 38′ st Puglielli R., 50’ st Blanco F..
Note: espulso Tommaselli per doppia ammonizione; ammoniti Fanti, Marcucci, Ciarcelluti.