L’INPS DI SULMONA DIVENTA SEDE SEMPLICE, NIENTE PIÙ PRATICHE PER L’INVALIDITÀ CIVILE

Continua la spoliazione del territorio con importanti uffici che chiudono o vengono drasticamente ridimensionati con gravi ripercussioni per i cittadini utenti. Dal prossimo 1 maggio, la sede Inps di Sulmona passerà da sede complessa a sede semplice, il che comporterà la perdita di una serie di importanti servizi primo tra tutti il centro medico legale che si occupa dell’invalidità civile. Servizio che prima era appannaggio delle Asl e che attualmente è passato sotto il controllo dell’Inps che lo svolge insieme alla Asl. Venendo meno il centro medico legale la sede Inps di Sulmona non potrà garantire la prestazioni a tutti gli utenti del vasto territorio di competenza che comprende sia la Valle Peligna che l’Alto Sangro. Con gli utenti, principalmente anziani che saranno costretti a dover raggiungere le sedi Inps dell’Aquila o di Avezzano, con gravi conseguenze sia a livello economico, sia a livello pratico per tutte le persone e le famiglie che aspettano di vedersi riconosciuta la pensione di invalidità civile. Forti preoccupazioni sono state espresse dal sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero, il quale  appena venuto a conoscenza della notizia ha telefonato alla responsabile della sede Inps di Sulmona, chiedendo un immediato incontro. “Sono preoccupatissimo per questa decisione da parte della sede centrale dell’Inps a cui chiederemo  spiegazioni. Una decisione che contesteremo in tutte le sedi e con tutte le forze”, afferma Di Piero, “coinvolgendo e mobilitando, se necessario, tutte le forze politiche. La notizia mi preoccupa come sindaco e come cittadino perché non è soltanto un ulteriore  ridimensionamento degli uffici di Sulmona, ma si andrà a incidere sulla qualità  e sui volumi di assistenza data ai cittadini. E questo sarebbe un massacro per il Centro Abruzzo”. Il sindaco ha voluto rendere partecipi della notizia anche i sindaci del territorio riuniti ieri a palazzo San Francesco per parlare proprio di sanità e di servizi. E anche loro hanno espresso forte preoccupazione per una situazione che rischia di creare ulteriore spopolamento in un territorio che è già alle prese con un fenomeno che ne sta segnando pesantemente il futuro. Il sindaco ha già fissato per domani un incontro con la responsabile dell’ufficio Inps di Sulmona proprio per capire i contenuti della delibera licenziata nei giorni scorsi, dalla sede centrale dell’istituto di previdenza sociale e poter quindi studiare tutte le contromisure e le azioni da portare avanti per far revocare il provvedimento.