BOTTE TRA AUTOMOBILISTI, NOVE MESI AL NAPOLETANO CHE CERCAVA IL VETERINARIO PER IL SUO CANE FERITO

Aveva fretta di recarsi dal veterinario per far curare la sua cagnolina ferita. Ma durante il tragitto sarebbe rimasto intrappolato in un piccolo ingorgo di auto. Sceso dall’auto si è messo a litigare e poi a fare a botte con la persona che aveva creato l’ingorgo. Protagonista dell’episodio un giovane napoletano che, all’epoca dei fatti si trovava in vacanza a Pescasseroli per un periodo di vacanze. L’altro giorno la storia è finita in tribunale e il giovane è stato condannato a nove mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali.

I fatti risalgono alla vigilia di capodanno del 2016. L’uomo stava trascorrendo qualche giorno di relax in un agriturismo di Pescasseroli quando la sua cagnolina si ferì improvvisamente, necessitando di cure tempestive. A quel punto si è messo in auto alla ricerca di un veterinario e lungo il percorso avrebbe incrociato il piccolo ingorgo. Aveva fretta di arrivare a destinazione  e avrebbe sollecitato il conducente dell’auto che, a suo dire, stava creando intralcio alla circolazione. I due sono scesi dall’abitacolo e se la sarebbero data di santa ragione. Per le botte ricevute, il procedimento penale era stato archiviato. Mentre per quelle date, che avrebbero procurato lesioni personali giudicate guaribili in quaranta giorni, è arrivata la condanna a nove mesi di reclusione.