OPERAZIONE IN CORSO DEI CARABINIERI CONTRO LE BABY GANG, 5 ARRESTI
Dalle prime ore di questa mattina, personale del Comando Provinciale Carabinieri dell’Aquila e della Squadra Mobile della Questura dell’L’Aquila stanno eseguendo 5 misure cautelari della custodia in carcere e collocamento in comunità, emesse dal GIP del Tribunale per i Minori dell’Aquila
I provvedimenti scaturiscono da una indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni dell’Aquila.
I destinatari, tutti ospiti di un centro per minori stranieri non accompagnati del capoluogo, sono indagati a vario titolo per reati di furto e danneggiamento su auto, ricettazione di auto rubate, rapina e tentata rapina, estorsione e lesioni ai danni di coetanei anch’essi ospiti della struttura.
Le investigazioni sono coordinate dalla Procura della Repubblicaper i Minorenni dell’Aquila
Al termine delle operazioni condotte dai militari dell’Arma e dagli agenti della Questura seguirà
un comunicato stampa congiunto.
È semplicemente “agghiacciante” continuare a leggere “di L’Aquila” riferito ad importanti uffici statali e diffuso da chi, al pari dei dirigenti di quegli organismi, ignora il decreto del 1939 che impone la corretta grafia del toponimo del capoluogo di regione nei casi in cui è preceduto dalle preposizioni semplici: non “di L’Aquila” o “a L’Aquila” ma “dell’Aquila” o “all’Aquila”, con buona pace anche dei linguisti.
È semplicemente “agghiacciante” continuare a leggere “di L’Aquila” riferito a organismi statali e diffuso da chi, al pari dei dirigenti di quelle istituzioni, ignorano il decreto del 1939 che impone la corretta grafia di quel toponimo nel caso in cui è preceduto dalle preposizioni semplici: non “di L’Aquila” o “a L’Aquila” ma “dell’Aquila” o “all’Aquila” etc. etc. anche per non disgustare i maggiori linguisti italiani.