L’ULTIMA INTERVISTA A GILBERTO MALVESTUTO
Il XXV Aprile dello scorso anno Gilberto Malvestuto aveva accettato volentieri di parlare con l’allora direttore di ReteAbruzzo Giuseppe Fuggetta, affrontando numerosi argomenti tra cui la guerra in Ucraina scoppiata da solo due mesi. Aveva appena compiuto 101 anni ma la sua mente era ancora perfettamente lucida, tanto da ripercorrere tutti i momenti della sua esperienza alla guida dei mitraglieri della Brigata Maiella dalla battaglia decisiva di Brisighella in cui sconfisse i tedeschi, al trionfale ingresso a Bologna liberata. Un’intervista che va ascoltata dall’inizio alla fine.
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Quasi….22 anni fa…
Siamo stati traditi. l’Inghilterra ha tradito con la Brexit rinnegando quegli ideali di uguaglianza e di democrazia al loro fianco dei quali ha aderito per prima in combattimento la Brigata Maiella (e adesso senza passaporto non ti fanno più entrare) L’ Italia ha tradito in tutto e per tutto, se la Costituzione Repubblicana per la quale si è combattuto viene lasciata in massima parte spudoratamente inapplicata, riconfermando tacitamente lo stato sabaudo corrotto prepotente e fascista di prima e retto da una stessa gamma di miserabili.
Basti pensare che la guardia presidenziale del, real presidente della Repubblica, non fa riferimento ai valori ed ai simboli della Brigata Maiella elevatrice del Nuovo Stato di Enrico De Nicola, ma sono rimasti i carabinieri sabaudi che ancora fanno riferimento (anche nelle scuole militari) a Carlo Alberto.