ASSEMBLEA IN COMUNE: “LA BATTAGLIA VA AVANTI PER FERMARE PROGETTO SNAM INUTILE E DANNOSO”
E’ con tutta probabilità vicina ad una svolta finale la lunga battaglia contro centrale e gasdotto Snam. Ma le ragioni della contrarietà del governo cittadino e dei comitati ambientalisti contro quel progetto sono state tutte ribadite nell’assemblea pubblica di oggi pomeriggio, nell’aula consiliare di palazzo S.Francesco, “Preoccupazione e amarezza” sono state espresse dal sindaco Gianfranco Di Piero, ricordando come quella progettata da Snam sia opera non solo inutile ma di rilevante inevitabile impatto sul territorio e sulle sue emergenze ambientali e archelogiche ma, non ultimo, anche sulla salute dei cittadini, come più volte illustrato da medici che si occupano di patologie originate dall’inquinamento ambientale.
L’assessore Catia Di Nisio ha poi sottolineato come l’opera, che sarà completata e avviata entro il 2027, salvo complicazioni, trasporterà metano e per accordi internazionali il fossile sarà dismesso nel 2035. Fatti che attestano, con chiarezza, l’inutilità dell’opera, che va a sommarsi ai danni che potrà recare. Anche gli ambientalisti, all’unisono con gli amministratori comunali, hanno confermato che la battaglia va avanti e che bisognerà battersi ancora per fermare centrale e gasdotto, in nome dei diritti della cittadinanza del territorio, che non intende assoggettarsi a decisioni che rifiuta, checchè ne dicano ministri e loro seguaci, anche tra gli amministratori di importanti città abruzzesi, che sostengono il progetto Snam, calpestando ragioni fondate su argomentazioni serie e approfondite.