SCAVI DEL COMUNE PER LA MICROZONAZIONE SISMICA, IN CINQUE SOTTO INCHIESTA

Avevano eseguito uno scavo nella frazione delle Marane per conto del Comune, per le indagini di microzonazione sismica disposte dall’ente. Con il particolare che avrebbero fatto tutto senza l’autorizzazione del proprietario del terreno.  Così cinque persone tra cui un dipendente comunale, sono finite sotto inchiesta per danneggiamento aggravato e violenza privata in concorso.

I fatti risalgono al 18 febbraio del 2021 quando il legale rappresentante di un’azienda di ripristino ambientale si era recato nella sede legale per ritirare la corrispondenza e aveva trovato il lucchetto completamente a terra e tagliato. Il cancello era aperto e all’interno vi erano due camion e più persone intente a trivellare il terreno. Lavori che erano stati disposti dal Comune, per eseguire indagini geotecniche finalizzate alla microzonazione sismica. Operazione finanziata dalla Protezione Civile. Tuttavia nessuna indagine era stata autorizzata dal proprietario del terreno. Da qui l’intervento dei Carabinieri. Nel corso delle indagini si è scoperto che era stato indicato agli esecutori dei lavori un altro proprietario che aveva fornito un primo informale assenso. Ma le giustificazioni non sono bastate per evitare la denuncia. L’ex Procuratore Capo, Giuseppe Bellelli, chiese l’archiviazione del procedimento al Gip perchè gli autori del fatto erano rimasti ignoti, nonostante i verbali di sommarie informazioni depositati dai Carabinieri. Il giudice per le indagini preliminari, Marta Sarnelli, ordinò accertamenti suppletivi nonchè l’acquisizione degli stessi. Da qui la seconda fase dell’inchiesta che ha portato recentemente il Sostituto Procuratore, Edoardo Mariotti, ad iscrivere sul registro degli indagati cinque persone con la contestuale informazione di garanzia e chiusura indagini. All’ingegnere dell’impresa di Fossa e al geometra dipendente comunale viene contestato il danneggiamento aggravato con l’aggravante per quest’ultimo di aver agito in qualità di pubblico ufficiale. Mentre al capocantiere e agli operai viene contestata la violenza privata per aver impedito l’accesso della persona offesa nel suo terreno con l’apposizione di un nuovo lucchetto.