MOVIDA, STOP ALLA MUSICA A MEZZANOTTE: DI PIERO FIRMA L’ORDINANZA

Il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, ha firmato questa mattina l’ordinanza per la limitazione della musica nel centro storico. Il provvedimento prevede che la “diffusione della musica con percezione esterna al locale, nel rispetto dei limiti di emissione sonora indicati dal D.P.C.M 14/11/1997 e da quanto previsto nelle specifiche zone acustiche definite nel piano acustico comunale, è consentita tutto l’anno nei seguenti orari: 10-14 e 17.30-24. Resta fermo che in nessun caso deve essere arrecato disturbo alla quiete pubblica; al di fuori delle suddette fasce d’orario è fatto divieto assoluto di esercitare attività di diffusione della musica con percezione esterna al locale”. Il sindaco, ovviamente, può concedere deroga su richiesta per eventi o occasioni particolari. Sanzioni previste, in caso di inosservanza, fino a 20 mila euro. “L’ordinanza sulla limitazione della musica al di fuori dei locali si è resa necessaria per il protrarsi di situazioni di estremo disagio per i residenti e gli ospiti delle strutture ricettive nel centro storico in considerazione dell’alto volume tenuto fino alle prime ore del mattino, soprattutto nei giorni festivi e nei fine settimana. La musica come motivo di sottofondo e/o di intrattenimento all’aperto non può diventare oggetto di disturbo. Le attività di intrattenimento musicale è opportuno che siano riportate all’interno dei locali e non lungo le vie pubbliche. L’ordinanza pertanto richiama tutti i gestori al rispetto delle norme, alla diffusione della musica all’aperto con un volume che sia compatibile con la vita dei residenti e comunque solo entro gli intervalli della giornata stabiliti dall’ordinanza stessa. Non è una battaglia contro la musica, ma la musica non può essere usata come strumento di divertimento di alcuni cittadini a detrimento della salute e del riposo di altri cittadini. La città è di tutti e solo attraverso il rispetto delle regole si può costruire una civile convivenza’- scrivono da Palazzo San Francesco.

2 thoughts on “MOVIDA, STOP ALLA MUSICA A MEZZANOTTE: DI PIERO FIRMA L’ORDINANZA

  • bene,per il Turismo progetti,piani,proposte,programmi concreti,fattibili,lungimiranti e non cicchetti…la movida e’ altra cosa: clima di vitalità sociale, culturale,artistica,
    ecc,da Madrid,Barcellona (dove rifiutano i turisti) fino ad Ibiza,e, in tutto il Mondo,nei centri storici e non,(es.Londra,New York,Parigi,Berlino,Praga)dopo la mezzanotte si spegne la musica,ultimo drinks e brusio ore 01.00 …poi con i Discobus si va nelle periferie,meglio nei locali adeguati tecnicamente (trattamento acustico) a fare festa fino al mattino,ovvie le ragioni (lavorare e riposare)..,quindi tante chiacchiere per nulla,basta una gita fuori porta per comprendere “movida” o “destinazione turistica” altro che pizzette,birrette,tarallucci,vino e babilonia
    anche violenta,e basta,o no?

  • Io farei del centro storico di Sulmona una mega rsa.. Così è certo che nessuno si sente disturbato… E certo che le motivazioni rasentano il ridicolo…

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