CICLISMO, LA STAGIONE 2023 PARTE DALLA SICUREZZA

Si è svolto al centro congressi Pala Dean Martin di Montesilvano il convegno sulla sicurezza delle gare ciclistiche su strada. Un percorso formativo rivolto agli operatori di Polizia Stradale ed alle figure professionali del comparto sicurezza, come direttori di corsa, motostaffette, scorte tecniche, addetti alla segnalazione aggiuntiva ed organizzatori delle manifestazioni ciclistiche. Un modulo di formazione comune che in maniera sinergica tocca tutte le regioni del nostro bel Paese. L’obiettivo è quello di consentire la condivisione delle migliori prassi operative, sia nella fase organizzativa, che in quella esecutiva di una gara, favorendo il coordinamento tra i soggetti che contribuiscono alla realizzazione dell’evento, nel massimo rispetto del diritto all’attività sportiva e quello della circolazione.
Oltre cento gli addetti ai lavori abruzzesi e molisani che hanno partecipato all’incontro, consapevoli di quanto la sicurezza sia un aspetto fondamentale: partendo dal panorama normativo a quello dell’organizzazione delle competizioni. Presenti all’evento Ottavio De Martinis, sindaco di Montesilvano, Eugenio Amorosa, primo dirigente della Polizia di Stato, Irene Vizioli, prima dirigente della Polizia di Stato, il presidente del compartimento Polizia di Strada Abruzzo e Molise, Paolo Fassari, Mauro Vegni, direttore del ciclismo Rcs Sport, Donato Rapito, direttore di corsa Fci, Mauro Marrone, presidente della Federazione ciclistica italiana Abruzzo-Molise, e Fausto Capodicasa, scorte tecniche Trs Pescara. “Un incontro importante”, dichiara il sindaco De Martinis, “siamo felici di ospitare un evento di tale portata, sappiamo quanta positività giri intorno ad una manifestazione ciclistica sia dal punto di vista della promozione del territorio sia dal punto di vista economico ed è importante educare per far convivere al meglio l’utenza delle due e delle quattro ruote”. Organizzazione delle gare e soprattutto sicurezza sono le parole d’ordine di Mauro Vegni, organizzatore del Giro d’Italia: “La sicurezza è fondamentale, non si può pensare di organizzare un evento senza mettere in sicurezza gli atleti e il pubblico che è presente nelle gare”. L’importanza di seguire in maniera condivisa i vari step organizzativi è gestionali è stata evidenziata da Eugenio Amorosa: “La Polizia dal 1947 è sempre presente nelle competizioni ciclistiche offrendo il servizio scorta. Occorre sempre più sinergia nelle gare ciclistiche. Anche le gare che hanno meno impatto mediatico non sono meno importanti dal punto di vista della sicurezza”. Sono stati affrontati aspetti legati al quadro normativo, il disciplinare riguardante le scorte tecniche, oltre l’importanza delle varie autorizzazioni. I ruoli indispensabili di tutte le figure che sono presenti in una manifestazione al fine di garantire al meglio la sicurezza in una  manifestazione. L’ importanza della radio-informazioni essenziale per comunicare le importanti dinamiche che si svolgono nella gara, la figura del responsabile scorta e del capo-scorta oltre che del regolatore. Mauro Vegni ha presentato le varie tipologie di corsa, i vari iter burocratici, le varie figure da coordinare, il supporto delle autorità e delle forze dell’ordine che sono presenti all’interno di una corsa, la gestione della medesima a garanzia della sicurezza. Donato Rapito, con quarant’anni di esperienza, ha spiegato il ruolo fondamentale del direttore di corsa, unico responsabile insieme all’organizzatore della sicurezza all’interno della manifestazione ciclistica.
Al termine l’intervento di Irene Vizioli evidenziando l’importanza del lavoro sinergico congiunto e di come l’impatto di una gara ciclistica possa essere un punto di riflessione. Aspetti come l’ordine e la sicurezza, safety e security e di come lavorare in maniera preventiva e proattiva.
Latifa Benharara