DUE COLPI DI PISTOLA CONTRO LA VETRINA DI UN NEGOZIO DI PASTA ALL’UOVO
Due colpi di pistola contro la vetrina del negozio di famiglia. Un altro inquietante episodio che si aggiunge all’auto che gli è stata incendiata sotto casa il 15 dicembre scorso e che fa salire ill livello di tensione in città. Vittima e destinatario di quello che sa tanto di avvertimento, un giovane di Sulmona, Lorenzo Pacifico, attualmente ristretto agli arresti domiciliari a seguito di un provvedimento cautelare emesso dal tribunale di Pescara. Il giovane era stato arrestato dalla guardia di finanza di Sulmona, in flagranza di reato con altri due complici, anche loro di Sulmona, nel corso della tentata rapina ad un corriere della droga, arrestato anche lui, a Bussi sul Tirino. Da quel momento si sono verificati, in rapida successione, una serie di episodi inquietanti che stanno trasformando la città in un campo di battaglia. Compreso i tre colpi ad aria compressa sparati contro l’auto di servizio dell’emittente televisiva Onda Tv.
I colpi di arma da fuoco sono stati esplosi contro la vetrina di un negozio di pasta all’uovo in via Papa Giovanni XXIII. Almeno due sarebbero i colpi esplosi, probabilmente da un’auto in corsa in una zona scarsamente illuminata e sprovvista di telecamere del circuito di sorveglianza. Sull’ inquietante vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia di Sulmona che dopo aver recuperato i proiettili stanno svolgendo le verifiche balistiche per risalire al tipo di arma dalla quale sono stati esplosi. Una vicenda che secondo gli investigatori potrebbe essere collegata con l’arresto in Spagna di Massimiliani Le Donne, l’altro giovane sulmonese considerato il capo dell’organizzazione criminale dedita allo spaccio di droga in città e nel comprensorio e dell’altro arresto del corriere romano, fermato dalla guardia di finanza Il mese scorso, proprio in via Avezzano, mentre si apprestava a consegnare due etti di cocaina.