ESPERIENZA UNICA A TINTE BIANCAZZURRE PER I BAMBINI DEL SULMONA FUTSAL

I bambini della scuola calcio del Sulmona Futsal hanno vissuto l’entusiasmante esperienza di accompagnare l’ingresso in campo dei giocatori del Futsal Pescara prima del match di serie A contro la squadra campana del Real San Giuseppe.

E’ stata una giornata emozionante iniziata con l’arrivo al PalaRigopiano. Poi l’ingresso nella struttura e l’incontro con i campioni biancazzurri nei pressi degli spogliatori. Belle scene e belle immagini con la soddisfazione dei bambini nelle loro facce, nei loro cuori e nei loro sentimenti. Ad impegnarsi per rendere possibile questa iniziativa sono stati i coniugi Andrea Liberatore e Margherita D’Amaro che vivono per il Sulmona Futsal e per far crescere ed avvicinare i giovani a questo sport. Tutto è stato organizzato nei minimi dettagli tra loro ed il direttore sportivo del Futsal Pescara, Gabriele D’Egidio. I bambini prima del loro momento importante hanno omaggiato i giocatori delle due squadre con un fiore di confetti biancazzurri per onorare i colori del Pescara.

Mano nella mano con i loro beniamini, sono entrati sul parquet del Palarigopiano vivendo in uno scenario dalle mille emozioni tra gli applausi del pubblico e l’annuncio delle formazioni dell’attesa sfida terminata con un pari per 2 a 2. Notevole l’esultanza ai gol di Rossetti e Coco Wellington, ma il tifo da parte dei bambini sulmonesi c’è stato per tutta la gara. “Abbiamo rivisitato per l’occasione il canto tradizionale che incita il sabato i giocatori del Sulmona Futsal”, commenta Andrea Liberatore che riporta una frase detta a fine gara da Stefano Mammarella, uno dei migliori portieri di tutti i tempi: “Mi avete reso felice perché durante la partita sentivo il tifo che facevate per noi”. La felicità è da parte di tutti per aver regalato ai bambini il palcoscenico della serie A. Grande apprezzamento è stato espresso anche dal Futsal Pescara. Ecco il post pubblicato sulla pagina Facebook del club adriatico: “Giocate, divertitevi e sognate sempre: magari un giorno sarete voi a giocare sul parquet del PalaRigopiano! È stato bello portarvi con noi in campo”.