NON SI SCIA, MA DA OGGI IMPIANTI APERTI ALL’AREMOGNA E MONTE PRATELLO PER ESCURSIONI E SPORT ALTERNATIVI
Non c’è la neve ma gli operatori turistici dell’Alto Sangro e i gestori degli impianti di risalita del comprensorio sciistico più importante del Centro Abruzzo non si scoraggiano e fanno di necessità virtù adeguando il programma previsto per questo primo scorcio di stagione, alle condizioni climatiche del momento. Da oggi anche senza neve, la maggior parte degli impianti di tutto il comprensorio sciistico di Roccaraso-Rivisondoli ripartiranno a pieno regime in modo da consentire a tutti i turisti e gli appassionati della neve presenti negli alberghi dell’Alto Sangro e non solo, di poter salire regolarmente in montagna e passare momenti indimenticabili a contatto con la natura: passeggiate panoramiche ed escursioni in montagna più impegnative, ma anche avventurarsi per i sentieri attraversati dall’orso, dai cervi e dai caprioli con le mountain bike e con l’e-bike . Naturalmente sarà possibile pranzare e cenare in alta quota prenotando comodamente tutto dal telefonino. “Stiamo cercando di fare il possibile per garantire il massimo divertimento ai turisti che hanno già scelto o che sceglieranno le nostre montagne per trascorrere le proprie vacanze di Natale e di Fine Anno”, afferma Gian Maria Fisco Del Castello, “anche se tutto ciò comporterà dei notevoli sacrifici dal punto di vista economico per quanto riguarda l’apertura degli impianti. La cosa principale è far divertire chi ha scelto l’Abruzzo per riprendere una vita normale dopo le tante restrittezze conseguenti alla pandemia”. Da questa mattina nella Stazione di Monte Pratello-Rivisondoli, saranno regolarmente funzionanti le due cabinovie, per giri panoramici ed escursioni in quota, con la possibilità di utilizzare i mountain kart per emozionanti discese.
Per la sosta ma anche per prendere un po’ di sole, la scelta potrà essere il Rifugio Esagono a circa 2.100 metri o il Ristorante del Rifugio Fontanile di Monte Pratello, con possibilità di prenotare pranzo, aperitivo ed anche la cena.
“Nella stazione dell’Aremogna sono già aperte e operative, la cabinovia e il rifugio Toppe del Tesoro per giri panoramici fino a 2.200 metri”, spiega Roberto del Castello direttore degli impianti, “per gustare specialità del territorio! Alla base degli impianti, ad accogliervi ci sarà la tavola calda del bar Telecabina. Anche senza neve, tutti gli appassionati che verranno a trovarci avranno modo di poter trascorrere giornate indimenticabili”. Impianti fermi, invece a Pizzalto, dove però resteranno aperti la tavola calda dell’hotel e il Rifugio Lago D’Avoli.