MORTE SINDACO DI BUGNARA, LA PROCURA DI MILANO APRE UN’INCHIESTA
La procura di Milano ha aperto un’inchiesta sulla morte del sindaco di Bugnara in cui viene ipotizzato il reato di omicidio colposo. Per far piena luce sulle cause che hanno portato al decesso di Giuseppe Lo Stracco, il magistrato milanese che si sta occupando del caso, ha infatti ordinato l’acquisizione delle cartelle cliniche disponendo l’autospia che si terrà lunedì 5 dicembre. Lo Stracco era stato ricoverato nel mese di settembre nell’ospedale San Raffaele di Milano per un problema congenito all’aorta che voleva eliminare: “Una settimana massimo dieci giorni e sono di nuovo a casa”, aveva detto in Comune prima di partire per Milano. A detta dei medici che lo hanno operato, l’intervento è riuscito benissimo ma qualche giorno dopo l’operazione il quadro clinico si è improvvisamente complicato tant’è che le sue condizioni sono via via peggiorate fino al decesso avvenuto questa mattina alle 9. Aveva fortemente insistito per farsi operare dall’equipe del professor Alberto Zangrillo, primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Generale, Cardio-Toraco-Vascolare e dell’Area Unica di Terapia Intensiva Cardiologica e Cardiochirurgica, Referente Direzionale Aree Cliniche dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, tanto da interessare anche illustri politici per sostenere l’intervento lo scorso mese di settembre. Due sarebbero le ipotesi che, secondo gli investigatori, avrebbero provocato una serie di gravissime patologie: un’infezione derivante da un batterio che si sarebbe scatenata durante l’intervento o una cattiva pratica sanitaria. Ora toccherà alla magistratura far luce sulla vicenda. Intanto il vicesindaco di Bugnara Domenico Taglieri, ha dichiarato il lutto cittadino sospendendo tutte le manifestazioni organizzate in paese per le festività natalizie.