QUATTRO ANNI DI CARCERE PER UN 52ENNE DI PRATOLA CHE SPACCIAVA DROGA

Mano pesante del giudice Marta Sarnelli per un 52enne di PRATOLA Peligna, Francesco Esposito, trovato lo scorso mese di maggio, in possesso di due etti di cocaina e materiale per il confezionamento delle dosi da vendere sul mercato locale. Quattro anni di reclusione nonostante l’imputato abbia scelto la via del rito abbreviato. L’uomo era stato fermato al termine  di un lungo pedinamento, mentre consegnava  un grammo di cocaina a un assuntore del post. Sottoposto a perquisizione personale, gli agenti del Commissariato gli hanno trovato in tasca 800 euro in contati. Da lì è scattata la perquisizione domiciliare che ha permesso di rinvenire 180 grammi di cocaina nascosti  in un’intercapedine di una rimessa collocata a pochi metri della sua abitazione, oltre a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza. Per i difensori del 52enne, gli avvocati  Maurizia Sciuba e Vincenzo Margiotta, l’ingente quantità di sostanza rinvenuta non è riferibile all’imputato dal momento che il locale non è di proprietà o in uso allo stesso. La pensano diversamente gli investigatori e il pubblico ministero secondo i quali a nascondere  quella droga in qual posto era stato proprio il 52enne, tant’è che il giudice ha sposato la linea dell’accusa condannando l’imputato a 4 anni di reclusione per la detenzione a fini di spaccio. I due legali che difendono l’uomo hanno già annunciato di voler ricorrere in Appello.