IL POLO OVIDIO CAPOFILA DEL PROGETTO PNRR, PER UN TERRITORIO SOSTENIBILE CHE VALE 400 MILA EURO

Si chiama Mountain of data che vedrà impegnati 1000 studenti e altrettanti insegnanti con il Polo Liceale Ovidio capofila del progetto che vale 400 mila euro ottenuti grazie al Pnrr. Insieme Al Polo  Ovidio, capofila del progetto, per Sulmona parteciperanno le scuole Serafini, Di Stefano e Ovidio per i parchi d’Abruzzo e della Maiella), ci saranno istituzioni scolastiche di Venezia (per il parco delle Dolomiti bellunesi), La Spezia (per il parco delle Cinque Terre), Cuorgne’ (per il parco del Gran Paradiso), Bormio (per il parco dello Stelvio), Ancona (per il parco del Conero), Ascoli Piceno (per il parco dei Monti Sibillini),  Latina (per il parco del Circeo), Monte Sant Angelo (per il parco del Gargano), Montalto (CS) (per il parco del Pollino), La Maddalena (per il parco della Maddalena), Sassari (per il parco dell’Asinara). Il progetto sarà supportato da partner istituzionali

tra cui il Comune di Sulmona, l’Ente Parco Maiella, l’Ente Parco d’Abruzzo)ed accademici (Università della Montagna di Milano, Università dell’Aquila, Università di Costanza etc), nazionali ed internazionali.

“Il format innovativo è strutturato in sei laboratori-maratone di coprogettazione modulato secondo le diverse esigenze dei diversi gradi scolastici coinvolti e dei diversi contesti”, spiega la dirigente scolastica del Polo Liceale Ovidio, Caterina Fantauzzi, “i laboratori saranno accompagnati da iniziative informative e formative per docenti gestite dalla piattaforma SCUOLA FUTURA, da un evento formativo contenitore di esperienze didattiche che si svolgerà in Abruzzo per tre giorni in occasione delle celebrazioni del centenario del Parco Nazionale d’ Abruzzo ( 2023); i risultati più significativi saranno sviluppati e valorizzati attraverso ulteriore evento nazionale da prevedere nel 2024, quindi studenti e docenti avranno l opportunità di promuovere i prodotti progettuali in un contesto internazionale (residenza formativa all’estero)”.

Natura, Sport e Tecnologia saranno al centro di tutte le attività laboratoriali rivolte ai docenti e agli studenti. Il progetto, dal titolo, fa riferimento alle esperienze didattiche innovative già sperimentate attraverso i laboratori MAB sulla mappatura del territorio e a tutte le esperienze già maturate nel corso degli eventi legati a FUTURA.