MOVIDA VIOLENTA, CHIESTA LA SORVEGLIANZA SPECIALE PER IL GIOVANE ROM AUTORE DEGLI ULTIMI PESTAGGI
Non ci sarebbe stata nessuna violazione del Daspo da parte del giovane di etnia rom protagonista dell’ultimo pestaggio sotto i portici di Corso Ovidio nel quale vennero picchiati e mandati all’ospedale, due ventenni di Sulmona. Dalle telecamere che hanno immortalato tutte le fasi di quella che è stata una vera e propria aggressione sarebbe emerso che la lite è scoppiata dopo le quattro del mattino, orario in cui i bar della città sono chiusi. Il Daspo infatti vietava al giovane di frequentare gli esercizi pubblici della città. Particolare che ha spinto la polizia a chiedere per il giovane rom, il regime di sorveglianza speciale, anche alla luce di altri episodi analoghi di cui si sarebbe reso protagonista. L’indirizzo da parte della procura è di inasprire i provvedimenti soprattutto nei confronti di chi si rende abitualmente protagonista di episodi di violenza. Intanto proprio per creare un fronte di contrasto ufficiale contro la movida violenta e il degrado sempre più evidente, residenti e albergatori del centro storico stanno pensando di creare un comitato di quartiere. L’obiettivo è tutelare il cuore della città e chi vi abita e che ogni fine settimana si trova a dover fare i conti contro l’inciviltà, la violenza e la maleducazione contro cui va posto un freno.
Chi organizza Rave 6 anni e chi manda all’ ospedale giovani sorveglianza speciale……
Olio di ricino
I fasci sono belli quando sono appesi