AL COMUNE DI POPOLI COME IN CAMBOGIA…
di Luigi Liberatore – Il consiglio comunale di Popoli ha deciso di cambiare nome alla città. L’atto deliberativo è adesso sotto esame alla Regione che deve dare corso alla richiesta mediante l’indizione di un referendum cittadino, così come ha stabilito la Corte Costituzionale. Ovviamente, molti si chiederanno, perché? L’iniziativa nasce da una circostanza banale, dalla riapertura al pubblico del centro termale, il quale torna ad essere attivo dopo un lungo periodo di chiusura, per cui il consiglio comunale non ha trovato altra maniera per celebrarel’avvenimento. Popoli non si chiamerà più Popoli, ma Popoli riferita alle acque termali: Città di Popoli Terme.Io non so se sia una sciocchezza popolare (di Popoli…),e insieme mi sono chiesto se sia pure l’acqua a dare alla testa oltre al vino. Ma così va. Per intrattenere a “fior d’acqua” i nostri lettori, dico che storicamente i centri termali hanno alti e bassi, vivono stagioni di grande euforia e poi chiudono magari battenti perché passano di moda. Popoli, città delle acque, è famosa per le proprietà termali da oltre un secolo, ed è con Caramanico un simbolo dell’Abruzzo. E come Caramanico ha vissuto tempi di grande notorietà, per poi vedere sbiadire la propria fama di fronte a difficoltà finanziarie che hanno a che fare più con la incapacità gestionale dei centri riabilitativi e meno con la salubrità e le proprietà medicamentose delle acque sorgive. Ma sempre col nome di Popoli. Adesso il centro termale di Popoli è tornato in grande spolvero dopo anni di “astinenza”, e di punto in bianco il Consiglio comunale vorrebbe cambiare nome alla città affiancando la dizione “terme”. Non più Popoli, ma “Città di Popoliterme”. Intendiamoci, questo è ciò che ha pensato di fare il consiglio comunale, ma poi la decisione finale spetterà ai popolesi e allora davvero si chiarirà se l’iniziativa sia anche di natura popolare. Ma solo all’esito del referendum. Che mi ricordi, un fatto del genere, cioè quello di cambiare nome, è una particolarità della Cambogia. Pensate che da regno della Cambogia divenne repubblica dei Khmer, per poi diventare, sotto Pol Pot, Kampuchea democratica. Mi sembra che a Popoli ci siano ancora i “rossi”, ma chenon siano poi sostanzialmente tutti Khmer!