ERASMUS DAY, GLI IMPEGNI DEL POLO LICEALE
Tornano anche quest’anno gli “Erasmusdays”: appuntamento il 13,14 e 15 ottobre nelle scuole di tutta Europa. Il polo liceale “Ovidio”, che da anni vive in prima linea, con i suoi studenti e il suo personale, l’esperienza del Programma dell’Unione europea nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, non ha voluto mancare l’appuntamento. Nei locali del liceo “G. Vico”, infatti, è stata allestita una mostra che ripercorre e illustra le azioni che la scuola ha messo in campo e realizzerà nel prossimo futuro nell’ambito dell’Eramus. Si tratta delle tre azioni-chiave strategiche del Programma Erasmus:
A coordinare i tre progetti Erasmus è la professoressa Emanuela Cosentino, referente Progetti Internazionali del polo liceale sulmonese. «Per la prima azione», spiega la docente, «il polo liceale “Ovidio” fa parte della rete di trenta scuole selezionate dall’USR Abruzzo per il 2020-2027. Nell’ambito di questa azione, dal 15 al 21 ottobre, due nostre insegnanti, le professoresse Antonietta Ferrucci e Vanessa Romanelli, partiranno per una formazione CLIL in lingua inglese a Worgl, (Austria)». La seconda azione coinvolgerà la 4I, classe Erasmus del liceo linguistico, che, da dicembre a maggio, sarà interessata dalle prime tre mobilità internazionali previste nel progetto l’«Europa dei diritti umani», progetto che porterà gli studenti sulmonesi anche a visitare la “Corte europea dei diritti dell’uomo” di Strasburgo.
Ultima approvata e già pronta per essere realizzata, la terza azione-chiave: “Score – Erasmus Sport 2022-2024”, la cui progettazione è stata curata dalle docenti Carolina Lettieri, Emanuela Cosentino, Antonella Zarrillo e Teresa Sciarra. «Score (“Strategy and Capacity Building for Ovidio Running in Europe)» conclude la referente Erasmus «nasce con l’obiettivo di sviluppare un modello organizzativo che unisca sport, eventi, sostenibilità, digitale e inclusività, collegando questi elementi alle caratteristiche naturali e culturali di ciascun territorio. In sostanza, si tratta di replicare il successo del nostro “Ovidio Running” in Romania e Grecia».
«Tre azioni molto importanti, quelle dell’Erasmus del polo liceale “Ovidio”», commenta la dirigente, Caterina Fantauzzi, «che testimoniano l’impegno quotidiano dei docenti del nostro Istituto e dei nostri studenti per la realizzazione di una scuola delle competenze, dell’innovazione e dell’inclusione, in una dimensione sempre più internazionale».