CONTROLLI DELLA POLFER SUI TRENI DELL’ESTATE, TRE ARRESTI E 55 INDAGATI
Il compartimento polizia ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo stila il bilancio dei controlli eseguiti nelle stazioni nell’estate che sta volgendo al termine.
Sono state 40.954 le persone controllate, 3 quelle arrestate e 55 indagate in stato di libertà. Complessivamente 2.781 le pattuglie impiegate in stazione e oltre 515 a bordo treno, per un totale di oltre 1.040 convogli ferroviari presenziati. 170 servizi antiborseggio in abiti civili, sia in stazione che sui convogli e 232 servizi automontati lungo linea e nelle stazioni prive del presidio fisso di polizia ferroviaria. In tutto 59 le sanzioni elevate, 20 i minori non accompagnati rintracciati dal personale della specialità e restituiti alle famiglie o collocati in comunità. Mentre sono stati 23 i provvedimenti di polizia relativi alla normativa sulle misure di prevenzione (daspo urbano, avviso orale). Undici le giornate di controllo straordinario organizzate dal servizio polizia ferroviaria su tutto il territorio nazionale nel periodo estivo: 3 operazioni “Stazioni Sicure”, con una complessiva intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo negli scali ferroviari interessati; 4 operazioni “oro rosso” per il contrasto al fenomeno dei furti di rame e 4 operazioni “rail safe day” per la prevenzione dei comportamenti scorretti e pericolosi in ambito ferroviario quali, ad esempio, l’attraversamento dei binari o il mancato rispetto delle regole di sicurezza. Durante tali servizi la Polfer si è avvalsa della collaborazione di unità cinofile della Polizia di Stato ed utilizzato metal detector e smartphone per il controllo dei documenti in tempo reale. Nel mese di giugno, inoltre, è stata svolta un’operazione denominata “Rail Action Day”, finalizzata alla prevenzione ed al contrasto dei fenomeni criminosi maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario a cui partecipano, nell’ambito dell’Associazione Railpol, le polizie ferroviarie e dei trasporti dei maggiori Paesi europei, per condurre un’azione coordinata a livello internazionale che garantisca la sicurezza del trasporto ferroviario. Durante il periodo estivo, in particolare nel mese di luglio le regioni Umbria e Abruzzo sono state interessate da alcuni incendi che hanno causato l’interruzione della circolazione ferroviaria in particolare sulle linee Falconara-Orte e L’Aquila–Sulmona anche per alcune ore. I viaggiatori a bordo dei treni rimasti fermi in stazione e lungo linea hanno potuto contare sull’intervento e l’ausilio della polizia ferroviaria.