UNO “ZINGARO” EGIZIANO VINCE LA CORSA DI PACENTRO (video)

E’ stato Mohamed Andrea Yaya ad aggiudicarsi, questa sera, l’edizione 2022 della Corsa degli Zingari di Pacentro. Un’edizione che resterà nella storia, non solo perché un ragazzo egiziano taglia il traguardo della vittoria nella rievocazione che unisce storia, tradizione, fede e folklore popolare, ma anche perché Andrea, questo il nome italiano del vincitore, ha messo a segno il record di percorrenza sul tracciato. Ha infatti percorso gli 862 metri della corsa in 5’08”, con poco meno di un minuto rispetto al secondo classificato, Massimo Giardini (6’07). Al terzo gradino del podio Leonardo Ultimo, arrivato quindici secondi più tardi. Per Andrea Mohamed, da dodici anni in Italia e in attesa della cittadinanza, quello della corsa degli zingari è un sogno accarezzato da tempo. “I miei amici mi hanno spinto a partecipare”, ha commentato, a caldo, all’arrivo nella chiesa della Madonna di Loreto. “Da tre anni volevo partecipare, ma poi c’è stato il Covid. Quest’anno ce l’ho fatta. Mi sono allenato dieci giorni con i miei amici che mi hanno insegnato a scendere”. Andrea ha dedicato la vittoria alla fidanzata sulmonese, ai genitori della ragazza e agli amici Massimo Giardini e Mauro Nesti. Come sempre i corridori sono arrivati alla chiesetta della Madonna di Loreto con i piedi sanguinanti e doloranti, dove i sanitari hanno prestato loro i pirimi soccorsi. Una grande folla, colma di emozione e tensione ha seguito la Corsa degli Zingari, incoraggiando e applaudendo i corridori al loro passaggio. Al vincitore va un premio in denaro di 1200 euro ed il palio con il quale un tempo veniva realizzato “lu vestite”, l’abito buono. Premi sono stati assegnati a tutti i partecipanti ma solo ai primi sei in denaro. Al quarto posto si è classificato Massimo Saccoccia, con ventitré partecipazioni all’attivo, seguito da Francesco Pelini e da Luca Viviani.  Madrina della manifestazione l’attrice Manuela Arcuri, che ha presieduto la premiazione insieme al giornalista Osvaldo Bevilacqua.