INDENNITA’ AUMENTATE PER SINDACO E ASSESSORI, TEDESCHI (PD): QUEI SOLDI SIANO A DISPOSIZIONE DELLA CITTADINANZA
Continua a provocare reazioni l’aumento delle indennità per sindaco e assessori al Comune di Pratola Peligna. Il sindaco Antonella Di Nino dovrebbe rinunciare all’aumento dell’indennità, ponendola a disposizione del Comune e dei cittadini pratolani. Lo afferma il capogruppo consiliare e segretario Pd, Mattia Tedeschi, dopo che lo stesso sindaco ha affermato di aver già rinunciato all’indennità di sua competenza, ventilando ipotesi di “presunte attività di beneficenza e quant’altro come destinazioni d’uso della suddetta”. “Caro sindaco, per far sì che vi sia una rinuncia della somma che le spetta dovrebbe rimettere la stessa nella disponibilità del comune e quindi della cittadinanza tutta. Se tale somma rimane nella sua disponibilità poco importa se quei soldi vengano usati per beneficenza o girati chissà a quale collaboratore. Liberissimo, oltre che legittimo, non rinunciare all’indennità ma onestà intellettuale imporrebbe di non raccontare bugie ad una cittadinanza già in difficoltà economica” afferma Tedeschi. “Soprattutto in un periodo in cui l’amministrazione comunale ha deciso di aumentare la Tari e i servizi che riguardano direttamente le famiglie: retta asilo nido e scuolabus. Chiediamo quindi di considerare attentamente le esigenze dei Pratolani, le difficoltà economiche in cui la popolazione tutta versa in questo periodo e di deliberare lo stanziamento delle indennità previste a sussidio dei bisogni di tutta la collettività, attraverso agevolazioni e sgravi per chi è maggiormente in difficoltà, come già fatto nei paesi limitrofi” conclude l’esponente dem.