ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTA’ SULLA MAIELLA SOCCORSI A MONTE AMARO E VALLE DELL’ORFENTO
Due interventi ieri del Soccorso Alpino in montagna. Il primo per porre in salvo due escursionisti dispersi e bloccati su un pericoloso salto di roccia. Un uomo di 61 anni di Terni e una donna di 56 anni di Roma, erano partiti da Fara San Martino per un’escursione sul Monte Amaro. Hanno trascorso la notte al Rifugio Manzini e questa mattina si sono diretti a Monti Acquaviva con l’intenzione di scendere verso Capo Le Macchie. Ma quando hanno iniziato la discesa del Monte Acquaviva verso la Grotta dei Callarelli hanno smarrito il sentiero e finendo sopra i salti di roccia. A causa della difficoltà del terreno e per l’impossibilità di continuare a scendere hanno allertato i Carabinieri della stazione di Lanciano, che hanno richiesto l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese. Subito è partita una squadra di terra ed è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso, con a bordo i sanitari e i tecnici del Soccorso Alpino, che hanno recuperato con il verricello i due escursionisti a quota 2.500 metri, sotto la cima del Monte Acquaviva. L’elicottero li ha poi riportati al campo sportivo di Fara San Martino, dove sono stati accompagnati dal personale del Soccorso Alpino. Il secondo intervento è stato invece fatto nella Valle dell’Orfento, a Caramanico. Una donna che stava facendo un’escursione con i familiari e ad un tratto, lungo il Sentiero delle Scalelle, è scivolata, rimediando una distorsione del ginocchio. In quel sentiero c’era un Carabiniere della Forestale, che ha subito allertato il Soccorso Alpino, intervenuto con la squadra di terra di Penne e l’elisoccorso, con a bordo i sanitari e i tecnici del Soccorso Alpino, che hanno recuperato la donna, trasportata poi in ospedale.