COMMOZIONE E LACRIME PER L’ULTIMO SALUTO A PIETRO LEOMBRUNI
Il santuario della Madonna della Libera stracolmo di persone. Tanti amici ma anche semplici conoscenti che con la loro presenza hanno voluto manifestare il rispetto e la vicinanza alla famiglia e a una persona che ha dato tanto alle comunità in cui ha lavorato e vissuto. Un uomo che ha servito la legge e un amico che ha avuto sempre una parola di conforto per tutti quelli che si sono rivolti a lui per cercare un appoggio o un semplice consiglio. “Pietro era un uomo di fede, un uomo che aggregava e che coinvolgeva. Penso che ciascuno di voi potrebbe esprimere un pensiero su questa persona”, ha detto nella sua omelia il parroco don Renato Frappi, “Qualcuno lo ha chiamato il gigante buono.
A me fa piacere sottolineare il suo senso di fede. Pietro era credente, molto credente. Veniva tutte le domeniche a messa e il Signore non può non abbracciare questo suo figlio fedele”. Dopo il parroco sono saliti sul pulpito il rettore dell’Arciconfraternita della SS. Trinità Giustino Trubiani che ha ricordato la grande generosità di Pietro Leombruni e la sua voglia e necessità di stare in mezzo agli altri per mettere a disposizione la sua esperienza e le sue conoscenze e Lorena Presutti, amica di famiglia e di Teresa, moglie di Leombruni. Poi il sentito messaggio delle sorelle francescane di Gesù Bambino di Assisi ha concluso gli interventi e il lungo e commovente applauso che tutti i presenti hanno voluto riservare a Pietro Leombruni prima che il carro funebre lo accompagnasse nell’ultimo viaggio.