POPOLI, CON IL CERTAME DELLA CONTEA SPETTACOLARE TUFFO NELL’ERA DEL RINASCIMENTO
Domenica scorsa, 7 agosto, a Popoli gli spettatori hanno fatto un vero e proprio tuffo nel Rinascimento grazie al Palio e Certame de la Contea di Popoli. La sfida tra i due cavalieri per la mano di Madonna Diana, , figlia di Giovan Giuseppe Bonaventura Cantelmo, Duca e Signore della Città, è stata sicuramente il momento più appassionante della serata.Tante però le emozioni durante lo svolgimento del Certame de la Contea a cura del Gruppo storico della Città di Popoli. La manifestazione è iniziata con un lungo corteggio storico a cui hanno partecipato, oltre al folto gruppo locale formato da circa 100 figuranti, il gruppo storico degli spadaccini di Assisi e i trombonieri di Cava de’ Tirreni che con le loro bombarde hanno fatto tremare i cuori di tutti gli spettatori. Al termine della lunga sfilata, piazza della Libertà ha accolto uno dei punti cardine della manifestazione, la gara di balestra che ha visto gareggiare i quattro rioni di Popoli: Castello, Sant’Anna, Attoja e Torre dell’Aja. Sedici i balestrieri che si sono dati battaglia dardo dopo dardo, una gara avvincente che ha visto spuntarla il Rione di Attoja per un solo punto in più su Sant’Anna.I quattro balestrieri di Attoja (Stefano detto Aristeaus, Fabrizio detto Nero, Tonino detto Indio e il fiorentino Fabio detto Zanza) si portano a casa la conca bronzea e un grande plauso di tutto il pubblico intervenuto.Alle 20 un forte scroscio di acqua ha fatto temere l’interruzione della manifestazione, ma alla fine anche il meteo ha voluto concedere al Gruppo Storico Città di Popoli l’onore della piazza. Alle 21.30 ha ripreso vita lo spettacolo con l’accensione della piazza da parte dei balestrieri e si è poi passati agli sbandieratori, ai cavalieri, agli alabardieri ed ai giochi di fuoco.Spettacolare la chiusura della manifestazione con la messa in scena della Grande squadra dei musici e degli sbandieratori del gruppo e gran finale con gli spettacolari fuochi pirotecnici. Bellissima l’immagine finale con i ragazzi, protagonisti dell’evento, accerchiati dai cittadini per un abbraccio collettivo.
“L’Associazione non si ferma, i prossimi impegni – dichiara il Presidente- saranno: spettacoli nelle città di Atri, Castel di Sangro ed in autunno ospiti del comune di Marino (Lazio), alla festa del Vino in onore di Marcantonio Colonna”.