PRATOLA, TEDESCHI (PD): I BAMBINI IN VILLETTA DOVRANNO CONTENTARSI DI CEMENTO E BETONELLE, PER LORO NON C’E’ SPAZIO SULL’ERBA
“I bambini dovranno contentarsi di cemento e betonelle”. Lo afferma il capogruppo consiliare e segretario del circolo Pd di Pratola, Mattia Tedeschi, a proposito della riaperta villetta comunale. “La villetta comunale era stata inaugurata in tutta fretta per la campagna elettorale, tanti soldi spesi e dopo qualche settimana il manto erboso si è ammalorato. La soluzione dell’amministrazione comunale è quella del divieto di calpestio a danno soprattutto dei bambini che si devono inesorabilmente accontentare di cemento e betonelle” sostiene Tedeschi. “Non crediamo che i danni al manto erboso siano dovuti al calpestio, ci sono prati calpestabili resistenti e a prova di bambino e ci sono quelli non calpestabili. L’amministrazione probabilmente ha optato per quest’ultima scelta, decisione non opportuna per una villetta pubblica, necessario spazio di gioco per i bambini” sottolinea l’esponente dem. “È anche possibile che ci sia una cattiva o assente irrigazione , o che vi sia una malattia fungina e, visti i soldi spesi, non si può dare la colpa ai bambini che sono quelli più danneggiati perché destinati a non avere spazi verdi. Tutto questo fa il paio con la infelice capitozzatura degli alberi e il taglio di qualche albero con il risultato di lasciare le panchine al sole. Chiediamo all’amministrazione comunale di rimediare e di rendere la villetta una oasi di gioco e frescura per bambini e anziani. La bellezza è effimera e dura poco, la vivibilità e la fruibilità degli spazi dovrebbero essere l’obiettivo a cui tendere” conclude Tedeschi.
Un prato che non può essere calpestato dai bambini non è concepibile in una “villetta” che ha come destinazione d’uso principe il divertimento dei bambini.