PROIETTI LASCIA IL CONSIGLIO PROVINCIALE VERSO UN RITORNO IN “LIBERI E FORTI”
“Una meditata riflessione” e Maurizio Proietti lascia il consiglio provinciale. Dopo la “scelta sofferta” del consigliere comunale Teresa Nannarone, già presidente del circolo cittadino Pd, di lasciare il partito di Letta, arrivano le dimissioni del consigliere provinciale Proietti. Probabile premessa ad un suo ritorno nella casa d’origine del gruppo Liberi e Forti, nel quale è stato eletto in Consiglio comunale. Con lui tornerebbe in Liberi e Forti anche Caterina Di Rienzo, consolidando la formazione consiliare di cui è componente anche il sindaco Gianfranco Di Piero e alla quale ha aderito Nannarone, uscendo dal gruppo Pd. Le dimissioni dal Consiglio provinciale sono state rassegnate e già protocollate questa mattina da Proietti. Con I coniugi Proietti e con Teresa Nannarone, il partito del sindaco ottiene in un colpo solo oltre mille voti, alla luce del fatto che che i tre sono stati i più votati nelle ultime elezioni comunali. Un dato non da poco che va a indebolire la posizione del partito democratico che in un colpo solo perde il suo Capogruppo in consiglio comunale, ma anche la capolista nonché la più votata alle ultime amministrative. Non è escluso che alla luce di questi ultimi movimenti e dopo aver intascato l’approvazione del bilancio, non è escluso che il sindaco proceda ad un rimpasto nell’esecutivo. Anche perché c’è ancora da assegnare la delega alla Cultura, tuttora nelle mani del sindaco dopo le dimissioni per motivi strettamente personali, di Emanuela Ceccaroni. Un rimpasto che oltre alle deleghe e agli assessori, potrebbe rimettere in gioco anche la poltrona della presidenza del consiglio.